Cagliari-Palermo sarà l’anticipo delle 20.45 del sabato di campionato. Si gioca per la ventitreesima giornata: al Sant’Elia andrà di scena il derby delle isole, tra due squadre in buona salute. I rossoblù, dopo il pareggio interlocutorio di Novara, sperano di riassaporare le gioie della magica serata del 4-2 rifilato alla Roma. Di fronte, però, troveranno un Palermo in costante evoluzione, che sembra aver smaltito i problemi dovuti al cambio di guida tecnica. Praticamente una consuetudine per entrambi i presidenti, Cellino e Zamparini, che si sono guadagnati, nel corso degli anni, la fama di mangia-allenatori (di certo non a sproposito). Il grande assente della partita di stasera sarà Fabrizio Miccoli, fresco di conquista del record di miglior goleador della storia rosanero. Un indubbio vantaggio per il Cagliari, anche se Davide Ballardini, nella conferenza della vigilia, non ha voluto esaltarsi più di tanto. “Miccoli è un grandissimo giocatore, ma fa parte di una rosa molto attrezzata”, ha spiegato il tecnico dei sardi, convinto che il collega Mutti saprà sopperire all’indisponibilità del bomber nel migliore dei modi. I rossoblù se la vedranno con “una squadra in crescita, tra le più in forma del campionato”, è il monito lanciato dal ‘Balla’, preoccupato dalla forza dell’avversario. E’ anche vero, però, che i siciliani, attaccando tanto, concedono qualcosa in difesa: lettura non condivisa da Ballardini, che nota, invece, evidenti progressi, da parte dei rosanero, pure nella fase di non possesso. La chiave della gara, a suo avviso, starà nella velocità di esecuzione, con l’obiettivo di dare vita a ripartenze fulminee, che possano sorprendere i rosanero. In conclusione, il tecnico cagliaritano ha invitato il pubblico a stare vicino alla squadra: “Abbiamo bisogno del loro sostegno”. La formazione di partenza sarà più o meno la solita, con Daniele Conti in cabina di regia e Cossu a sostegno di Pinilla – atteso ex della partita – e Thiago Ribeiro: solo panchina, a quanto pare, per il colombiano Ibarbo. Gli ospiti si schiereranno a specchio, secondo l’identico modulo 4-3-1-2; c’è un po’ di incertezza sul trequartista, che potrebbe essere l’argentino Bertolo, con Budan-Ilicic come coppia offensiva e l’inserimento di Barreto sulla linea mediana.
Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Dessena, Conti, Nainggolan; Cossu; Pinilla, Thiago Ribeiro. All.: Ballardini
A disp.: Avramov, Ariaudo, Perico, Ekdal, Ceppelini, Ibarbo, Larrivey.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Sampaio, Eriksson, Nenè
Viviano; Pisano, Silvestre, Mantovani, Balzaretti; Migliaccio, Donati, Barreto; Bertolo; Budan, Ilicic. All.: Mutti
A disp.: Tzorvas, Munoz, Aguirregaray, Della Rocca, Zahavi, Vazquez, Hernandez
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Bacinovic, Miccoli