Zenit San Pietroburgo-Benfica è uno dei due ottavi di finale d’andata di Champions League in programma stasera (alle 18.00 ore italiane): a San Pietroburgo si giocherà in un ambiente gelido – per l’orario della partita si prevede tempo nuvoloso e temperatura tra i 18 e i 20 gradi sotto zero – e la partita quindi è teoricamente ancora a rischio, perchè (come da regolamento Uefa) se la temperatura scende sotto i -15 °C l’arbitro ha facoltà di rinviare la partita. In ogni caso la decisione (se necessaria) verrà presa in anticipo. Del gelo ieri in conferenza stampa hanno discusso anche gli allenatori, aprendo una piccola polemica: il tecnico dei lusitani, Jorge Jesus, ha fatto notare che la sua squadra ha dovuto affrontare uno sbalzo termico di circa 30 gradi, che ovviamente non è una cosa esattamente piacevole; Luciano Spalletti ha risposto che il campo gelato favorirà i giocatori tecnici, quindi a suo dire il Benfica. Senza dimenticare che un rinvio potrebbe fare più comodo proprio allo Zenit, che in questo momento non può contare su Danny, Criscito e Malafeev, con gli ultimi due che potrebbero essere recuperati in caso di spostamento della partita, che però i russi non vogliono chiedere (Danny invece ha finito la stagione). Di certo sarà una serata difficile, per gli spettatori probabilmente più che per i giocatori, che si scalderanno correndo. Al di là delle difficoltà climatiche, lo Zenit si fa forte del ricordo dell’eliminazione del Porto nella fase a gironi e spera di poter far fuori un’altra formazione portoghese, ma bisogna ricordare che il Benfica ha vinto il girone nel quale è clamorosamente caduto il Manchester United. Per quanto riguarda le formazioni, Spalletti è alle prese con le tre assenze di cui si diceva prima: in porta giocherà Zhevnov, a sostituire Criscito provvederà Lombaerts, mentre in attacco la punta centrale sarà Kerzhakov assistito dal tridente di trequartisti/ali Semak, Zyrianov, Fayzulin. Il Benfica invece sta volando in campionato (otto vittorie consecutive) e ha l’occasione per rendere straordinaria la stagione proseguendo anche il cammino europeo, cosa che negli ultimi anni non è più normale per la squadra che fu di Eusebio. Jorge Jesus avrà la rosa quasi al completo (indisponibile solo Javi Garcia), e dovrebbe optare per un 4-2-3-1 speculare a quello dei padroni di casa, con in porta l’ex Roma Artur e in campo anche i leader Luisao e Aimar, pochi anni fa nel mirino di tutti i grandi club europei. Nelle prossime pagine trovate tutte le notizie sulle probabili formazioni di Zenit San Pietroburgo-Benfica.
Zhevnov; Anyukov, Bruno Alves, Hubocan, Lombaerts; Denisov, Shirokov; Semak, Zyrianov, Fayzulin; Kerzhakov. All. Spalletti.
A disp.: Borodin, Lukovic, Huszti, Rosina, Cheminava, Bystrov, Kanunnikov.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Danny, Criscito, Malafeev.
Artur; Maxi Pereira, Garay, Luisao, Emerson; Matic, Witsel; Gaitan, Aimar, Bruno Cesar; Rodrigo. All. Jorge Jesus.
A disp.: Eduardo, Jardel, Cardozo, Capdevila, Nolito, Nelson Oliveira, Miguel Vitor.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Javi Garcia.
Arbitro: Eriksson (Svezia).