La partita tra Bologna e Fiorentina, di scena stasera allo stadio “Renato Dall’Ara”, è un recupero della ventunesima giornata di Serie A (la partita fu rinviata causa neve). All’andata fu 2-0 per la Viola, che prevalse coi gol di Gilardino e Cerci (davvero altri tempi!). Entrambe le squadre saranno motivate al successo. Il Bologna vuol dare continuità al colpaccio di San Siro conquistando la salvezza il più in fretta possibile: i rossoblù hanno 25 punti, 4 più della terzultima, ma con 2 gare in meno così come la Fiorentina. Che invece ha 28 punti e deve trovare la necessaria fiducia per dare continuità ai propri risultati. E’ ancora difficile inquadrare le reali potenzialità della formazione di Rossi: si capiranno soltanto aspettando e…vincendo. Per questo un eventuale pareggio farebbe più il gioco del Bologna in ottica salvezza, mentre i toscani non saprebbero proprio cosa farsene di un punto.



Lo storico 3-0 rifilato all’Inter ha proseguito inaspettatamente la serie positiva del Bologna, che nel 2012 risulta ancora imbattuto. L’ultima sconfitta arrivò a Marassi, nell’1-2 col Genoa del 18 Dicembre. Poi due vittorie, all’inizio (2-0 sul Catania) e alla fine (l’ultimo 3-0 di San Siro) di questo primo mese e mezzo del nuovo anno. Altro dato: nel 2012 i rossoblù non hanno ancora preso gol su azione, subendo solo un rigore di Cavani ed una super punizione di Pjanic, indice di una solidità difensiva ormai comprovata. In casa il Bologna ha raccolto 11 dei 25 punti totali, frutto di 3 vittorie (Atalanta, Siena, Catania), 2 pareggi (Milan, Parma) e 5 sconfitte, con 9 gol fatti e 13 subiti. Numeri che sorprendono: i ragazzi di Pioli rendono di più in trasferta, cosa anomala nella lotta salvezza. Vedremo se stasera riusciranno a regalare un bel successo al proprio pubblico: senza particolari defezioni (indisponibili solo Loria e Khrin), l’allenatore potrà pensare alla miglior formazione.



La recente altalena di risultati non sta aiutando Delio Rossi, che sta ancora studiando le reali possibilità del proprio gruppo. Sembra essere un anno di transizione per la Viola, e le ultime partite lo dimostrano: nelle ultime 5, due buone vittorie (2-1 al Siena e 3-2 all’Udinese), uno 0-0 a Cagliari e 2 brutti k.o. casalinghi (0-1 col Lecce e l’ultimo 0-3 col Napoli). Il bottino esterno dei toscani è piuttosto scarno: in 10 sfide hanno raccolto la miseria di 7 punti (su 28), vincendo solo a Novara e pareggiando con Siena, Napoli, Cesena e Cagliari, peraltro sempre per 0-0. Una squadra che dunque in trasferta sgretola le proprie certezze già precarie: certo, subiscono poco (9 gol), ma realizzano ancor meno (4 reti). Il recupero di stasera sembra l’occasione giusta per una svolta. Rossi dovrà comunque fare a meno degli infortnati Behrami, Pasqual, Kharja e Kroldrup.



Arbitro dell’incontro sarà il signor Giannoccaro di Lecce, fischio d’inizio alle 18.30: Bologna-Fiorentina è alle porte…

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