Questa sera alle 19.00 si giocherà, allo stadio Toumbia di Salonicco, la partita PAOK Salonicco-Udinese, valida per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Si partirà dallo 0-0 maturato al Friuli nella gara d’andata, fortemente volouto dalla formazione ellenica. Entrambe le squadre saranno motivate alla vittoria per cercare il passaggio del turno, ma con una differenza importante. Se per il PAOK è obbligatorio vincere, all’Udinese sarà sufficiente un pareggio con gol per qualificarsi, in virtù della regola dei gol in trasferta. In base a come si svilupperà la gara questo potrà sicuramente influire: se l’Udinese dovesse passare in vantaggio i greci saranno obbligati a giocarsi il tutto per tutto. In caso di prima marcatura ellenica invece, all’Udinese sarebbe comunque richiesto “solo” il pareggio: possiamo dire che i nostri partono leggermente favoriti, nonostante il calore del pubblico.



Dopo ventidue giornate, il PAOK è terzo nel campionato greco con 39 punti, in un torneo dominato dalla diarchia Panathinaikos (primo a 54)-Olympiakos (52). Il ruolino complessivo recita undici vittorie, sei pari e cinque sconfitte, con trenta gol fatti e diciassette subiti. Anche alla luce dei risultati europei, possiamo definire i bianconeri l’attuale terza forza del calcio ellenico. Nelle ultime cinque gare di campionato tuttavia, il rendimento è stato altalenante: tre successi (1-0 col Panionios, 2-0 ad Atene con l’AEK e a Creta con l’OFI) intervallati dallo 0-2 interno con l’IOlympiakos e dall’ultimo pareggio a reti bianche nel derby con l’Aris. A dirla tutta, la partita d’andata in Friuli ha rivelato una squadra ampiamente alla portata di un’Udinese pur decimata dagli infortuni: la qualificazione è cosa fattibile per la squadra di Guidolin.



Udinese che arriva a questa sfida in un momento un po’ delicato. Nelle ultime cinque gare di campionato, i bianconeri hanno raccolto 4 punti, col Lecce in casa (2-1) e nell’ultimo recupero col Cagliari. Intorno, ben tre k.o.: con Juve (1-2), a Firenze (2-3) e col Milan (1-2). I ragazzi di Guidolin sono penalizzati da diverse assenze importanti, da Di Natale ad Isla passando per Badu. Stasera tornerà a disposizione almeno Asamoah ma la formazione e le scelta restano obbligati per il mister Guidolin (Torje e Gelson Fernandes non sono convocabili in quanto non sono stati inseriti in lista UEFA). Serve  una grande prova di cuore, ma l’Udinese ha tutte le capacità per farcela e diventare probabilmente la migliore italiana in questa Europa League: staremo a vedere. E’ ora di lasciare la parola al campo: PAOK Salonicco-Udinese sta per cominciare…  



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