Novara-Cagliari finisce 0-0. Un pareggio che consolida la tranquilla posizione in classifica degli ospiti, mentre per il Novara questo punto rischia di servire a poco, anche se Mondonico ottiene l’obiettivo della prima gara chiusa senza subire reti nell’intero campionato dei piemontesi. Il doppio turno casalingo con il quale il tecnico lombardo ha celebrato il ritorno in panchina dopo la lotta con il tumore, però, si conclude con un solo punto in più in classifica e con l’ennesimo rinvio dell’appuntamento con la vittoria che per il Novara ormai manca dal 27 novembre (2-1 al Parma): non deprimersi è davvero difficile per i tifosi piemontesi orfani di mister Tesser. Lo 0-0 con il Cagliari è lo specchio di una partita giocata in modo diligente dalla squadra di Mondonico, che però, senza la qualità (obiettivamente non esaltante vista la rosa a disposizione), dovrebbe metterci tanta più grinta delle rivali. E invece Rigoni e compagni sembrano quasi rassegnati al ruolo di vittime predestinate, tanto che proprio il numero 10, indicato dallo stesso “Mondo” come l’uomo a cui aggrapparsi, è uno di quelli che si vede meno. Considerato che dall’altra parte manca Cossu, la scarsa fantasia si abbatte inesorabile sul Piola: aggiungeteci il campo quasi ghiacciato e capirete che la gara è stata mediocre.



CRONACA PRIMO TEMPO – Mondonico conferma il 5-3-2 utilizzato con scarsi risultati già con il Chievo e cerca di bloccare gli spazi per sfruttare le ripartenze. Il piano potrebbe funzionare, ma all’11’ minuto Mascara è fermato per un fuorigioco inesistente davanti ad Agazzi. Il problema dei piemontesi è che la produzione offensiva del primo tempo finisce qui, a parte un sinistro fuori misura di Pesce e un gol annullato a Caracciolo, ma le proteste dell’Airone stavolta sembrano ingiustificate, vista la netta carica dell’attaccante su Agazzi. Dall’altro lato il Cagliari non fa molto di più: Thiago Ribeiro agisce dietro le punte, ma si fa raramente trovare tra le linee, sicché il mobile El Kabir e lo statico Pinilla attendono invano i lanci di Conti.



CRONACA SECONDO TEMPO – Nella ripresa le due squadre provano almeno ad alzare il ritmo, e la partita diventa almeno più gradevole, sebbene le emozioni scarseggino ancora. I due allenatori provano anche a cambiare la situazione con le sostituzioni: entrano giocatori veloci e tecnici come Ibarbo e Jeda al posto di El Kabir e Rigoni, ma nessuno dei due incide più di tanto. L’atteggiamento un po’ più propositivo del Novara, che spinge molto a sinistra con Gemiti, favorisce anche il Cagliari, che trova più spazio per i contropiedi e va vicino al gol con Conti, sulla cui girata di destro è bravo Lisuzzo a salvare di testa quasi sulla linea. Nei minuti finali la stanchezza prende il sopravvento, soprattutto tra i piemontesi, reduci dall’impegno di giovedì sera contri il Chievo. Finisce così 0-0: i sardi si possono accontentare, il Novara vede sempre più lontana la luce della permanenza in serie A.



Novara-Cagliari 0-0

Ujkani; Dellafiore, Lisuzzo, Centurioni, Garcia, Gemiti (dal 48′ st Rubino); Pesce, Porcari, Rigoni (dal 25′ st Jeda); Caracciolo, Mascara (dal 37′ st Morganella). A disp. Fontana, Rinaudo, Jensen, Mazzarani. All. Mondonico

Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Dessena, Conti, Nainggolan (dal 33′ st Ekdal); Thiago Ribeiro (dal 44′ st Larrivey); Pinilla, El Kabir (dall’11’ st Ibarbo). A disp. Avramov, Perico, Ariaudo, Ceppellini. All. Ballardini

Gava di Conegliano.

Ammoniti Garcia e Morganella. Recuperi 1′ pt, 4′ st.

Ujkani 6, Dellafiore 6, Lisuzzo 6.5, Centurioni 6, Garcia 6, Gemiti 6 (47′ st Rubino sv), Porcari 6, Pesce 6, Rigoni 6 (25′ st Jeda sv), Mascara 6 (37′ st Morganella sv), Caracciolo 5.5. All.: Mondonico 6.5.

Agazzi 6, Pisano 6, Canini 6.5, Astori 6.5, Agostini 6, Dessena 6, Conti 6, Nainggolan 5.5 (34′ st Ekdal sv), Thiago Ribeiro 5.5 (44′ st Larrivey sv), El Kabir 6 (11′ st Ibarbo 6), Pinilla 5.5. All.: Ballardini 6.

 

Arbitro: Gava di Conegliano 6.

 

(Mauro Mantegazza)