Non più tardi di un giorno fa abbiamo raccontato da queste pagine della favola Zambia. La Nazionale allenata da Hervé Renard si è qualificata a sorpresa per la finale di Coppa d’Africa, dove affronterà la favoritissima Costa d’Avorio (domenica 12 febbraio, ore 20 italiane). Sicuramente la stella di questa formazione è Emmanuel Mayuka, attaccante classe 1990 autore di tre gol nel torneo: è stato lui, con un destro a giro di assoluta bellezza, a regalare agli orange il successo nella semifinale contro il Ghana. Mayuka gioca dal 2010 in Svizzera, nello Young Boys, dove si è trasferito dopo un’esperienza nel Maccabi Tel Aviv. L’impresa dello Zambia è stata l’occasione per parlare di Mayuka con il suo procuratore, Nir Karin; gli abbiamo chiesto del momento fantastico che Emmanuel e tutto lo Zambia stanno vivendo, ma anche qualche indiscrezione sul futuro, che potrebbe prevedere una tappa in Italia. Ecco cosa ci ha risposto Karin, nell’intervista in esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net:



Sig. Karin, cosa pensa delle prestazioni di Mayuka in Coppa d’Africa? Tre gol e spesso il migliore in campo nello Zambia…

Penso che sia fantastico per lui aver segnato tre gol, e per la sua Nazionale aver raggiunto la finale della Coppa. Penso che abbiano una buona possibilità di andare fino in fondo.

Quindi pensa che lo Zambia possa battere la Costa d’Avorio in finale?



Sì, perchè la maggior parte della gente non pensava che potesse battere il Ghana, che potesse battere il Senegal, che ottenesse un buon risultato contro la Guinea Equatoriale con 80.000 persone sugli spalti; eppure lo Zambia ha fatto tutto questo. E penso che possano fare lo stesso contro la Costa d’Avorio; loro (la Costa d’Avorio, ndr) possono essere più forti sulla carta e i loro giocatori sono più famosi, ma i calciatori dello Zambia, e ovviamente Mayuka, hanno un grande cuore.

Attualmente Mayuka gioca nello Young Boys, ma prima ha trascorso due anni in Israele. Come l’hanno scoperto? Se non sbaglio aveva 18 anni quando ha firmato con il Maccabi…



Quando ho portato Mayuka in Israele, Emmanuel aveva 17 anni e mezzo e giocava già nella selezione Under 20 dello Zambia. Ha giocato i Mondiali Under 20 con lo Zambia, in Canada, e io all’epoca lavoravo molto in Zambia, assistendo altri calciatori di quella squadra. Ho proposto Mayuka al Maccabi, e il loro allenatore, che era davvero in gamba, ha deciso di puntare su di lui e di acquistarlo.

In conclusione: ci dice qualcosa sul futuro di Mayuka? Sappiamo di un interesse da parte del Fulham, in Premier League; c’è la possibilità di vederlo in una squadra più competitiva – con tutto il rispetto per lo Young Boys – magari anche in Italia?

Non c’è dubbio che Mayuka avrà una carriera in futuro. Vuole giocare in Italia, in Inghilterra o in Francia. Questo è il sogno di ogni calciatore, ma quel che è bello di Mayuka è che ha molto rispetto e lealtà: gioca bene perchè gli piace il posto in cui è. Per ora abbiamo un contratto con lo Young Boys, perciò al momento rimane lì. Poi, è difficile dire cosa riserverà il futuro. Credo che prima o poi cercherà di fare un passo in avanti nella sua carriera, ma non abbiamo fretta o pressioni perchè Emmanuel è davvero felice in Svizzera, e la cosa intelligente da fare è prendere la giusta decisione, quindi non trasferirsi solo per i soldi o il nome della squadra, ma fare una scelta intelligente. Non vogliamo prendere una decisione sotto pressione.

 

(Claudio Franceschini)