Francesco Guidolin chiede ai suoi l’impresa. Domani sera l’Udinese ripartirà dal 2-0 subìto in Olanda: “Sappiamo che siamo di fronte a una partita da dentro o fuori”, ha spiegato in conferenza-stampa il tecnico bianconero, che tiene in massima considerazione le qualità dell’AZ Alkmaar. “Siamo pronti a buttare tutto quello che abbiamo per provare a ribaltare la situazione”, è stato il suo proclama, che i bianconeri faranno bene a recepire in toto. Gli olandesi, infatti, hanno dimostrato di essere una formazione di tutto rispetto, in grado di mettere alla frusta chiunque. All’andata, degli uomini di Gertjan Verbeek ha colpito soprattutto la scioltezza della manovra, e la velocità con cui questa veniva condotta. Segno di automatismi mandati giù a memoria, di schemi tattici provati e riprovati, come da buona tradizione oranje. Non ci saranno grossissime individualità nell’AZ, ma ad ogni modo è bene non sottovalutare gente come lo svedese Rasmus Elm – non a caso nel mirino delle big d’Europa – o lo statunitense Jozy Altidore, punta di gran fisico. Mister Guidolin, ad ogni modo, si è detto fiducioso: “Ci proveremo con tutte le forze che abbiamo”. Compreso Totò Di Natale, che sarà in campo dal primo minuto per tentare di rovesciare il risultato del match d’andata, a cui in pratica ha assistito da spettatore (tranne pochi minuti nel finale). Non ci sarà invece “al 99%” – fa sapere il tecnico – il serbo Dusan Basta, che non è al meglio fisicamente. Un’assenza piuttosto pesante per le zebrette, visto che il jolly di fascia ha realizzato finora ben cinque reti in campionato. Un bottino interessante, che la dice lunga sulle sue qualità in fase di inserimento. L’importante, comunque, sarà non ripetere la prestazione di Novara, almeno il primo tempo, dove l’Udinese è stata a lungo l’ombra di sè stessa. Meglio la ripresa, va detto, anche se, contrariamente al solito, è mancato il guizzo vincente. Per far bene al cospetto dei ragazzi di Verbeek occorrerà soprattutto maggiore concretezza offensiva. Bisognerà provare a segnare due reti, per staccare almeno il pass dei supplementari e giocarsela lì. Facile dunque ipotizzare una partenza veemente dei padroni di casa, per un match che si annuncia vibrante agonisticamente.
Ad arbitrare la gara del Friuli, in programma domani alle ore 19 (e visibile in chiaro su Rete Quattro), sarà il serbo Milorad Mazic, alla sua prima direzione di gara con una squadra italiana.