Un campionato combattuto, molto interessante. Il torneo cadetto continua la sua lotta infinta tra le quattro squadre di testa: Torino, Pescara, Verona e Sassuolo. Alla trentunesima giornata non è stato ancora deciso niente su quali due formazioni riusciranno a conquistare la promozione diretta. Sono quattro le squadre che hanno fino a qui mantenuto un passo diverso dalle altre: Torino, Pescara, Verona e Sassuolo. Tutte lì a giocarsi la serie A, in un equilibrio che sembra non finire mai. Dietro, 5 squadre che stanno lottando per gli altri due posti, che garantirebbero il quinta e sesta posizione nella griglia playoff. A 50 c’è il Padova, a 49 il Varese, a 46 Reggina e Brescia, a 45 la Sampdoria, e il calendario propone domani Varese-Reggina, un vero e proprio spareggio per il sesto posto. Tra gli altri incontri della giornata spiccano Nocerina-Verona, Torino-Gubbio e Ascoli-Pescara, oltre a Sassuolo-Empoli che questa sera apre il turno. Il posticipo di lunedì sarà il derby veneto Vicenza-Padova. Per parlare di questa giornata di campionato abbiamo sentito Andrea Mandorlini, allenatore del Verona, che sta guidando la formazione scaligera  verso il sogno promozione. Eccolo in questa intervista in esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.



Un Verona in grande forma: avremo il derby col Chievo in serie A la prossima stagione?

Direi proprio che è ancora presto per dire questo, manca ancora tanto tempo alla fine del campionato.

Come vede questa trasferta di Nocera?

E’ una trasferta difficile, perché la Nocerina gioca bene e non merita l’ultima posizione in classifica.



Tra e prime quattro della classe, chi ha qualcosa in più delle altre?

Sono favorite le squadre che sono in testa, Torino e Pescara. Anche la nostra vittoria a Torino per 4-1 non fa testo, perché in una partita può veramente succedere di tutto.

E come vede la lotta per i playoff?

Tutte le squadre dal quinto al nono posto hanno possibilità di entrare nei playoff, come la stessa Sampdoria che sta risalendo posizioni importanti di classifica.

Ascoli-Pescara e Torino-Gubbio: come vede gli impegni delle rivali per la promozione?

Sulla carta Pescara e Torino partono favorite, anche se in Ascoli-Pescara, essendo quasi un derby, può succedere di tutto.



Come giudica a proposito l’esperienza di Gigi Simoni in panchina?

Penso che l’abbia fatto così, non proprio con l’intenzione di vivere fino in fondo questa cosa.

C’è anche un bel derby veneto tra Vicenza e Padova.

Anche questo è derby, ed è quindi aperto veramente a ogni risultato.

E c’è Varese-Reggina, sfida per il sesto posto.

Una bella partita., molto interessante tra due squadre impegnate a raggiungere questo obiettivo. Anche qui match molto aperto.

Com’è secondo lei il livello tecnico di questa serie B?

Devo dire che è molto cresciuto quest’anno, si sta assistendo a un campionato veramente di alta qualità tecnica.

Torniamo al Verona. C’è tanto entusiasmo in città per il campionato dell’Hellas. Merito di Mandorlini?

No, penso che il merito sia della squadra, che sta disputando un grande campionato.

 

(Franco Vittadini)