Chievo e Siena si dividono la posta in palio al Bentegodi, pareggiando per 1-1. La partita è stata perlopiù condotta dai padroni di casa, che hanno gestito un maggior possesso palla (54%-46% il dato relativo, 589 palloni giocati contro 509), arrivando più volte e meglio alla conclusione. Dati alla mano, sono infatti 14 i tiri scagliati dai gialloblu, di cui 6 nello specchio della porta, che hanno gonfiato l’indice di pericolosità dei padroni di casa (46,7%), oltre che la percentuale di attacco alla porta (quasi il 50%). Il Siena se l’è cavata, impostando una gara più votata al contenimento, come dimostra lo scarno 32% di pericolosità, o i soli 7’44’’ di supremazia territoriale a fronte dei 10’25 del Chievo. A livello di singoli, le manovre si sono imperniate sui rispettivi cervelli: Vergassola per il Siena (40 passaggi riusciti), Bradley per i clivensi (45); quest’ultimo è stato decisivo addirittura per la manovra senese, lanciando inavvertitamente Destro verso il pareggio, come potete leggere qua sotto.
Vantaggio del Chievo al 9’. Sul corner dalla destra di Bradley, Andreolli stacca e colpisce di testa verso la porta; la miracolosa deviazione di Pegolo dirotta il pallone sulla traversa, sulla respinta Thereau ribadisce di testa trovando la correzione da un metro di Acerbi. Pareggio del Siena al 51’: all’altezza dei 30 metri difensivi, Bradley colpisce di testa all’indietro, nel tentativo di servire Sorrentino; lo statunitense non si avvede di Destro, che raccoglie e s’invola nell’uno contro uno col portiere. L’attaccante scarta sulla sinistra evitando l’uscita del portiere, e deposita in rete a porta vuota.
Ai microfoni di R4aiSport, Mimmo Di Carlo analizza così il pareggio conseguito: “Contro il Siena succedono sempre cose strane, ma non voglio però gettare la croce addosso a Bradley. La squadra ha giocato una buona partita, l’avversaria era tosta, si è vista la grinta e la determinazione dei giocatori.” Sulla salvezza, ormai apparentemente alla portata: “La quota salvezza credo sia sui 40 punti. Ci sono ancora nove gare, non sono poche, vedremo cosa faranno Lecce, Novara e Cesena, molto dipenderà da loro”.
Per il Siena interviene il presidente Mezzaroma, ai microfoni di Sky: “Il pareggio è un risultato giusto e meritato: la gara è stata giocata apertamente, entrambe le formazioni cercavano la vittoria. Sono contento per il ritorno al gol di Destro, ma i complimenti vanno a tutti i ragazzi, si sono sacrificati e hanno messo tutto l’impegno. Tra Mattia (Destro, ndr) e Sannino si è creata alchimia: per lui il mister è un maestro, anche se all’inizio il rapporto era difficile. Sta crescendo, è un ragazzo intelligente.”