Il Siena sconfigge anche il Cagliari ed allunga dalla terz’ultima posizione; contro gli uomini di Ballardini finisce 3-0. Le reti portano la firma di Bogdani, Calaiò e Del Grosso. Sannino può respirare e allontanare gli spettri della serie B.

Nonostante il punteggio finale, comunque, la sfida del Franchi regala un primo tempo equilibrata. Poco spettacolo, molta sostanza e due squadre che finiscono per annullarsi vicendevolmente. Nelle rare sortite offensive sono comunque i sardi a sfiorare il vantaggio. Pegolo si conferma bandiera dell’ottimo periodo senese con almeno due interventi degni di nota: prima si allunga su un colpo di testa di Ariaudo ed anticipa l’accorrente Astori, poi è ben posizionato quando ci prova, sempre di testa, Thiago Ribero. La poca concretezza dei sardi, però, finisce per mantenere in partita la squadra di Sannino che alla lunga esce dal proprio guscio e trova anche il vantaggio. Siamo al 40esimo della prima frazione di gioco quando Bogdani raccoglie la respinta di Agazzi ed infila la porta rossoblù con un tiro volante alla prima occasione utile. Un vantaggio piovuto a ciel sereno sulla testa della squadra di Ballardini che nel finale di frazione cerca un guizzo ma si scontra con il muro eretto dalla difesa senese.



Il Cagliari si ripresenta sul terreno di gioco con un Ibarbo in più ed il tridente pesante per cercare la rete del pareggio. Dopo pochissimi minuti Sannino risponde inserendo Calaiò in luogo di Bogdani. A sfiorare la rete è però Destro che supera due uomini e con il piattone cerca il palo lontano, il riflesso di Agazzi è da campionissimo e riacciuffa per i capelli un Cagliari già destinato al kappao. Le uniche occasioni di marca rossoblù capitano su calci piazzati e cross dalla trequarti, ma trovano Pegolo sempre prontissimo nelle uscite. La squadra di Sannino ha già le mani sul match e lo fa ufficialmente suo nel periodo che va dal 35esimo al 38esimo. Il doppio colpo bianconero non lascia scampo alla squadra di Ballardini, stordita dai colpi mancini di Calaiò e Del Grosso. In particolare la rete dell’arciere è un capolavoro balistico che si infila sul secondo palo, lasciando immobile Agazzi e facendo crollare le motivazioni dei sardi. Il 3-0 è invece una potente conclusione volante di Del Grosso che si regala la gioia personale, alla fine poco utile considerando l’andamento di una gara già condotta in porto dalla formazione di Sannino.  



Siena (4-4-2): Pegolo; Vitiello, Terzi, Rossettini, Del Grosso; Giorgi, Vergassola, Gazzi (dal 75’ Gonzalez), Brienza; Bogdani (dal 52’ Calaiò), Destro (dal 68’ Parravicini). All. Sannino

Cagliari (4-4-2): Agazzi; Pisano, Ariaudo, Astori, Dessena; Ekdal (dal 46’ Ibarbo), Conti, Nainggolan, Cossu (dall’83’ Cepelini); Thiago Ribeiro, Nenè (dall’80’ Larrivey). All. Ballardini

Arbitro: Donati
Marcatori: 41’ Bogdani (S), 80’ Calaiò (S), 82’ Del Grosso (S).
Ammoniti: 54’ Gazzi (S), 81’ Calaiò (S), 92’ Astori (C).



Siena

 

Pegolo 6.5: Sulla vittoria del Siena ci sono anche le sue mani.

Vitiello 6: Soffre un po’ all’inizio, ma non sbaglia quasi nulla.

Terzi 6.5: Come tutti i compagni di reparto, soffre la partenza sprint del Cagliari ma cresce alla distanza concedendo solo le briciole.

Rossettini 6.5: Anche nel momento di maggior pressione rossoblu non perde mai la bussola.

Del Grosso 6.5: Il gol impreziosisce una prestazione di buona sostanza.

Giorgi 6.5: Ottima prova, sul gol di Bogdani chiama Agazzi alla risposta dal quale nasce la ribattuta decisiva della punta bianconera.

Vergassola 6: Dirige il traffico senza regalare lampi eclatanti.

Gazzi 7: Ma quanto corre? (Dal 30’st Gonzalez sv).

Brienza 7: Cresce alla distanza e, pur non trovando la gioia personale, scompare dai radar cagliaritani.

Bogdani 6.5: Rete da rapinatore sulla corta respinta di Agazzi. Fanno due con la maglia bianconera. (Dall’8’st Calaiò 7: Un gol da cineteca e l’esultanza rabbiosa per ricordare che c’è anche lui).

Destro 6.5: Futuro roseo, presente importante. Mette in apprensione la difesa bianconera da solo. Un Agazzi super gli nega la gioia personale. (Dal 23’st Parravicini sv)

 

All. Sannino 7: L’arma in più per questo Siena. Altra importante vittoria tra le mura amiche e squadra che dopo una partenza in affanno sfrutta le occasioni che le capitano e chiude la pratica con largo anticipo.

Cagliari

 

Agazzi 6.5: La parata su Destro ha del fantascientifico. Non può nulla sulle reti cagliaritane.

Pisano 5.5: Si limita al compitino, non sfigura ma servirebbe maggior coraggio.

Ariaudo 6: Va vicino al vantaggio impegnando Pegolo, poi assiste incolpevole alle tre reti senesi.

Astori 5.5: Parte bene e con grande autorità; quando però sale in cattedra Destro son dolori.

Dessena 5: L’anello debole del sistema difensivo sardo.

Ekdal 5: Primo tempo incolore pagato a caro prezzo con la sostituzione. (Dal 1’st Ibarbo 5.5: Prova a mettere la sua fisicità a servizio dei compagni, i risultati sono discutibili).

Conti 5: Sannino gli costruisce la gabbia attorno e lui non riesce a divincolarsene.

Nainggolan 6: Resta una delle note più positive anche in giornate negative come questa.

Cossu 5.5: Ennesima prestazione deludente per quello che sembra il lontano parente del campioncino ammirato nelle scorse stagioni. (Dal 38’st Cepelini sv)

Thiago Ribero 5: Un colpo di testa ben contenuto da Pegolo è l’unico highlights del suo incontro.

Nené 5: Ritorno tutt’altro che facile, preso nella morsa di Terzi e Rossettini ne esce sempre senza palla. (Dal 35’st Larrivey sv).

 

All. Ballardini 5.5: Ad onor del vero la partita l’avrebbe anche impostata bene, non a caso, all’uscita dai blocchi il suo Cagliari gioca meglio. Quando però prende il primo gol non trova più il bandolo della matassa.

 

(Massimiliano de Cesare)