Il primo tempo tra AZ Alkmaar ed Udinese termina sul punteggio di 0-0. Guidolin conferma la formazione annunciata (e pressoché obbligata), lasciando Totò Di Natale in panchina, ed affiancando a Floro Flores la corsa di Armero. L’AZ, spinto da un pubblico da discoteca, aggredisce la partita, schiacciando l’Udinese all’indietro e forzandola ad affidarsi al contropiede. Prima che gli intenti si chiariscano, ci prova Asamoah a spaccare la partita, ma il potente sisnitro dal limite termina fuori di poco (3′). Da lì sale in cattedra l’AZ, che presenta la prima conclusione all’8′ con Elm, che trova pronto Handanovic alla respinta a mezz’altezza. I due si ripeteranno al 19′, ma il destro di Holman trova ancora la manina aperta del buon Samir. L’AZ non fatica a giostrare velocemente il pallone da una fascia all’altra: l’attacco pende soprattutto a sinistra, dove il terzino Poulsen (no, non l’ex Juve) spinge come un ossesso spaventando Ferronetti. Paradossalmente, restano i nostri ad avere le occasioni migliori. Al 37′, in una rara volata distensiva, Armero riesce a liberare il sinistro da fuori: il portiere Esteban, complice una leggera deviazione, smanaccia oltre la traversa. Sul corner successivo, Danilo schiaccia l’inzuccata perentoria, ma stavolta il portiere è bravissimo nella respinta a terra (38′). sI Può dire che l’AZ abbia fatto la partita sin qui, dettando i ritmi della prima frazione, ma il pareggio all’intervallo è giusto.
Voto AZ Alkmaar: 7
Migliore in campo AZ Alkmaar: Poulsen e Holman voto 6,5
Voto Udinese: 6
Migliore in campo Udinese: Benatia 7
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