Dopo Muamba un altro caso di collasso in campo. Piermario Morosini durante Livorno-Pescara si è sentito male in campo, accusando un malore senza essere stato toccato da nessuno, e si è accasciato al suolo collassando, rimanendo poi esanime. , Il centrocampista del Livorno arrivato a gennaio in prestito dall’Udinese è stato subitro trasportato all’ospedale di Pescara dove è ricoverato in prognosi riservata ed è gravissimo. Attimi di paura totale, e un’altra scena, purtroppo, alla quale abbiamo assistito dopo gli analoghi incidenti occorsi a Fabrice Muamba, che fortunatamente sta meglio, e Vigor Bovolenta, che invece non ce l’ha fatta. I fatti, nudi e crudi, sono i seguenti: al trentunesimo minuto, il Livorno stava conducendo sul Pescara per 2-0, gol di Dionisi e Belingheri. Da qualche minuto il Pescara provava a farsi vivo dalle parti del portiere Mazzoni e in una di queste azioni, improvvisamente, abbiamo visto Morosini, 25 anni, scivolare a terra sul lato sinistro del campo, come se avesse perso l’equilibrio. Ha provato a rialzarsi, è caduto ancora, così per due o tre volte: poi, è rimasto immobile sul campo. L’arbitro, il signor Baratta, non si è immediatamente reso conto della situazione, perchè era girato verso l’area a seguire lo sviluppo dell’azione: ma i compagni del giocatore invece hanno immediatamente capito la gravità di quanto stava accadendo, e con grandi gesti hanno richiamato l’ambulanza e lo staff medico dell’Adriatico, che infine è giunto sul campo. Le immagini seguenti sono raccapriccianti: Morosini steso a terra, immobile, e i sanitari che tentano un massaggio cardiaco per rianimarlo. Sugli spalti è piovuto qualche fischio, ma la verità è che dalle tribune in molti non avevano capito. Poi, dopo circa qualche minuto, il giocatore è stato caricato su una barella e quindi in ambulanza, mentre i suoi compagni del Livorno piangevano incontrollabili, il capitano Luci si è tolto la fascia andandosene, i dirigenti accompagnatori non si capacitavano dell’accaduto. Qualcuno è tornato subito negli spogliatoi, sconvolto più che altro per lo shock. I giocatori del Pescara invece sono rimasti sul terreno di gioco, in attesa. Nel frattempo, anche sugli spalti un tifoso abruzzese si è sentito male, ed è stato soccorso dai sanitari. Intanto, l’ambulanza si è allontanata tra l’applauso generale dell’Adriatico, e qualche minuto dopo è stata annunciata l’inevitabile e sacrosanta sospensione della partita. Non c’è nulla di certo sulle condizioni di Morosini:
Qualcuno sostiene che il giocatore si sia ripreso durante il tragitto verso l’ospedale, fonti ospedaliere invece riportano che il calciatore sia arrivato in arresto cardiaco e i medici stiano ora tentando di rianimarlo. Contattato in esclusiva da ilsussidiario.net, Ciro Venerato, giornalista RAI vicino all’ambiente del Pescara Calcio, ha rilasciato una semplicissima dichiarazione: “Non sappiamo nulla. Il giocatore è in prognosi riservata, aspettiamo il primo bollettino e poi vediamo”. Aspettiamo anche noi, e speriamo.