La Lega Serie A sta pensando di recuperare la 33esima giornata di serie A il 25 aprile. O meglio: la 33esima giornata, in programma oggi e domani, si giocherebbe il prossimo weekend, e la 34esima giornata slitterebbe al 25 aprile, un giorno festivo in modo che le partite si possano giocare su varie fasce orarie. Questa sarebbe la soluzione migliore a oggi, ma in realtà non c’è ancora niente di ufficiale. Come ormai è tristemente noto, i campionati professionistici si sono fermati, oggi e domani con effetto immediato, per la tragica scomparsa di Piermario Morosini, 25enne centrocampista del Livorno che nel corso di Pescara-Livorno si è accasciato al suolo alla mezz’ora del primo tempo, e non si è più rialzato. Trasportato subito all’ospedale di Pescara dopo i tentativi di rianimarlo sul campo, Morosini non ce l’ha fatta; si è poi saputo che è arrivato già morto in ospedale, quindi la ventilazione, il peacemaker provvisorio, i vari massaggi cardiaci, non sono serviti. Sulla tragedia si sono espressi tutti, dagli ex compagni di Piermario, a chi lo ha conosciuto magari anche solo per un breve momento, a opinionisti TV. Walter Novellino ha ricordato la tragedia di Renato Curi, di cui era compagno di squadra: il centrocampista del Perugia aveva 24 anni quando fu colpito da un arresto cardiaco al 50′ di un Perugia-Juventus e perse la vita di lì a pochi minuti. Al di là di tutto questo, il mondo del calcio si interroga ora, come ricordato anche dal capitano dell’Atalanta Bellini, sull’efficacia dei controlli ai quali i professionisti (e non solo) sono costantemente sottoposti; quello che possiamo dire al momento è che la casistica rimane bassa. Peccato però che particolarmente in questo momento stia succedendo un po’ troppo spesso: è ancora vivo il ricordo di quanto accaduto a Fabrice Muamba durante una partita di FA Cup in Inghilterra, e in Italia abbiamo subito la perdita di Vigor Bovolenta, ex pallavolista della Nazionale, per un infarto durante una gara di serie B2. Giustamente o no, la Lega Calcio ha immediatamente disposto la sospensione di tutte le gare in programma nel weekend. L’effetto è stato immediato, quiindi Milan-Genoa, in programma alle 18, non è andata in scena. Si pensa, come detto, al 25 aprile come data utile: ma la concomitanza con la semifinale di Champions League, alle 20:45, impedirà di giocare in serata. Probabile quindi lo “spezzatino” su tre fasce orarie: le 12:30, le 15 e le 18.
Comunque, lo ripetiamo, per adesso nulla di certo: siamo in attesa di un comunicato ufficiale per capire in che modo la Lega deciderà di muoversi per recuperare le partite.