Alla fine passa il Bayern. Il Bayern Monaco accede alla finalissima di Champions League, che si giocherà proprio a Monaco di Baviera. Il Real Madrid ha ripetuto a proprio vantaggio il risultato dell’andata, concludendo i 90 minuti regolamentari in vantaggio per 2-1. Dopo i supplementari, la semifinale si è decisa ai calci di rigore: il Real ne ha sbagliati ben 3, con Ronaldo, Kakà e Sergio Ramos; per il Bayern hanno sbagliato “solo” Kroos e Lahm, al resto ha pensato un monumentale Neuer. Il Real ha ottenuto ciò che voleva troppo in fretta, guadagnando un 2-0 che dopo 15 minuti ha costretto il Bayern ad una gara d’assalto. All’interno dei regolamentari (i supplementari, per calo fisico e mentale, fanno meno testo), il Bayern Monaco ha mantenuto un maggiore possesso palla (54% contro il 46% avversario); sostanziale parità invece nelle conclusioni a rete: 12 per il Real Madrid (di cui 7 nello specchio), 14 per il Bayern (7 in porta): anche se i tedeschi hanno fatto la partita per diversi tratti, il Real è stato pericoloso in ogni contropiede organizzato, annusando il terzo gol in più occasioni. La partita è stata estremamente dispendiosa: i giocatori hanno diluito gli sforzi in 120 minuti di fuoco, molto accesi soprattutto agonisticamente. Per capirci, uno come Robben ha sfacchinato sulla corsia mancina per un totale di oltre 10 chilometri. Il suo rivale Ronaldo ha invece corso per 9986 metri, aiutando spesso anche in fase di ripiego. All’ultimo sangue anche il confronto tra i portieri, risoltosi solo ai punti a favore di Neuer, che ha neutralizzato i rigori di Ronaldo e Kaka, ipnotizzando in qualche modo anche il povero Ramos, che ha calciato in stile Stam a Euro 2000. Nei 90 minuti invece, 6 parate per Casillas, 5 per l’eroe crucco. In ogni caso, questa partita è doppiamente nella storia: per la prima volta, entrambe le squadre se ne vanno…a casa.
Il Real sblocca la partita dopo appena 6 minuti: Marcelo da sinistra cambia gioco per Di Maria che carica il suo sinistro, Alaba si sdraia per contrastare la conclusione ma il pallone incoccia sul braccio appoggiato a terra: rigore che ci può stare. Va Ronaldo, che con la sua solita finta fa muovere Neuer verso sinistra, tiro a destra e 1-0. Il raddoppio al 14′: Benzema raccoglie un pallone sulla trequarti, va al contrasto con Luiz Gustavo e sul rimpallo la palla schizza sul piede di Ozil, che alza la testa e vede Ronaldo in mezzo al limite. Imbucata, il portoghese è solissimo tra le maglie larghe della difesa bavarese e non può sbagliare il piatto destro. 2-0, sembra chiusa, ma il Bayern ci crede: azione avvolgente al 26′, la palla gira velocemente e trova infine Toni Kroos a destra. Stop e traversone sul quale si avventa Mario Gomez, che viene stretto nella morsa di Sergio Ramos e Pepe: quest’ultimo lo spinge irregolarmente ed è rigore. Robben va sul palo alla destra di Casillas, che lo sa e si butta: tocca, ma non può evitare il gol del 2-1. Il resto è storia. Di seguito una breve rassegna dei calci di rigore:
Sinistro, spiazzato Casillas
Destro basso a destra, Neuer ci arriva con una mano
Destro centrale, spiazzato Casillas
Destro basso a destra, Neuer in parata fotocopia come su Ronaldo
Destro rasoterra a sinistra, Casillas ci arriva e devia
Destro centrale, Neuer va dall’altra parte, gol
Destro sulla destra di Casillas, che si inginocchia ma di riflesso para con una mano
Destro alle stelle
Destro centrale, Casillas va a sinistra, gol: Bayern in finale, Real eliminato.
Colpito ma non ucciso, Mourinho ha rilasciato qualche dichiarazione ai microfoni di SkySport: “Se è passata la squadra migliore? Non lo so, diciamo che c ela siamo giocata alla pari, ma loro hanno fatto un rigore in più, niente da dire“. Il tecnico portighese ha poi precisato: “Per la Champions avrò un’altra occasione. Intanto, se davvero vinceremo questa Liga, avrà un significato veramente molto importante, per me e per tutto l’ambiente. Cominciamo a vincere il campionato, contro una squadra che tutti dicono essere la migliore dell’universo“. Ecco invece la gioia di Heynckes, che ha già vinto una Champions League, proprio alla guida del Real: “E’ stata una notte magica. Abbiamo avuto nei primi 15 minuti grandi problemi, poi la mia squadra ha lentamente ripreso il comando delle operazioni e ha giocato un calcio eccezionale. E’ una vittoria speciale per il Bayern, i giocatori volevano con forza raggiungere la finale. Si tratta di un traguardo storico che ci ha reso uno dei quattro club in grado di raggiungere la finale nella propria città. Manuel Neuer ha parato due rigori in modo sensazionale“.