Cagliari-Chievo, prevista per domani alle 18, aprirà il programma della 35esima giornata assieme al derby siciliano tra Palermo e Catania. Sarà un match fondamentale soprattutto per i sardi, attualmente a quota 41 in classifica, che cercano i punti utili per centrare la salvezza più o meno sicura. Stanno meglio i veronesi, a quota 43, anche se Di Carlo, che ha predicato calma nei giorni della vigilia, non si sente ancora in salvo.
L’arbitro della gara sarà Gava di Conegliano Veneto. Con lui il Cagliari ha un bilancio di 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte su 8 precedenti, mentre il Chievo ha collezionato, sempre sotto la sua direzione, 5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte.
Molto altalenante il cammino dei sardi nelle ultime uscite. L’ultima gara ha visto il loro rotondo successo – per 3-0 – ai danni del Catania, dopo due sconfitte di fila, a Parma, sempre per 3-0, e a Bologna, di misura (0-1).
Mister Ficcadenti dovrà fare a meno di quattro uomini, ovvero degli acciaccati Sampaio, Eriksson, Dessena ed El Kabir. Quest’ultimo, in verità, sconta anche una punizione disciplinare, per essersi fatto espellere, di recente, per 5 giornate nel campionato Primavera.
“La classifica è corta”, ha avvertito l’ambiente il tecnico rossoblù, sottolineando che lì dietro “corrono tutti”. Insomma, a questa squadra manca ancora tanto per salvarsi, e non tragga in inganno il rotondo 3-0 rifilato agli etnei. Questione di motivazioni, ha convenuto il patron Cellino, convinto che la strada da fare per centrare la salvezza sia ancora lunga.
La formazione titolare sarà schierata secondo il solito modulo 4-3-1-2. Davanti ad Agazzi, ci saranno Pisano, Astori, Canini e Agostini. Un quartetto affidabile, che ha fatto della continuità di rendimento il suo punto di forza. In mezzo al campo toccherà al capitano Daniele Conti fornire ordine e geometrie, coadiuvato dai fedeli scudieri Ekdal e Nainggolan, quest’ultimo nel mirino di diverse big, tra cui in prima fila ci sarebbe la Juventus. A comporre il reparto offensivo ci saranno Cossu in veste di trequartista e il duo Pinilla-Thiago Ribeiro di punta. Il colombiano Ibarbo, nonostante la prova-monstre contro i catanesi, dovrebbe sedere dunque in panchina, salvo colpi di scena. Strano che un giocatore del suo talento non trovi spazio stabilmente dal 1′, davvero strano…
Il Chievo è reduce dalla sconfitta di Bergamo contro l’Atalanta. In precedenza erano arrivati il pari interno contro l’Udinese e un altro ko, in casa, contro il Milan. Nel complesso i veronesi non vincono dal 7 aprile (3-2 al Catania).
Di Carlo, nonostante la frenata, sembra praticamente salvo, forte dei suoi 43 punti. A suo avviso, però, bisognerà fare ancora un altro piccolo sforzo: “Serviranno 44-45 punti quest’anno”, ha spiegato nel dopogara di Bergamo.
Contro i sardi, il mister dovrà fare a meno dello squalificato Cesar degli infortunati Gulan, Andreolli e Moscardelli.
La squadra si disporrà in campo con il 4-3-1-2; confermato Acerbi – ottimo momento di forma per lui – al centro della difesa, a centrocampo toccherà all’americano Bradley dirigere il traffico. In attacco, infine, ci sarà Cruzado alle spalle di Paloschi e Pellissier. Nelle prossime pagine, le probabili formazioni di Cagliari e Chievo.
Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Pinilla, Thiago Ribeiro. All.: Ficcadenti
A disp.: Avramov, Ariaudo, Perico, Bovi, Larrivey, Ibarbo, Nenè.
Squalificati: –
Indisponibili: Eriksson, Dessena, Rui Sampaio, El Kabir
Sorrentino; Frey, Acerbi, Dainelli, Dramè; Luciano, Bradley, Hetemaj; Cruzado; Pellissier, Paloschi. All.: Di Carlo
A disp.: Puggioni, Sardo, Morero, Vacek, Sammarco, Thereau, Grandolfo.
Squalificati: Cesar (1)
Indisponibili: Gulan, Moscardelli, Andreolli
Arbitro: Gava