Mancano ormai poche giornate alle fine di questo combattuto campionato di serie B. Solo sei per precisione, con alcune squadre che devono però recuperare una partita. Tra queste il Torino, che domani gioca contro il Crotone e comanda la classifica con 70 punti. Nel gruppo di testa ci sono anche Verona, Sassuolo e Pescara che lottano tutte, come la formazione granata, per conquistare la promozione diretta. Chi otterrà i due posti a disposizione? Il testacoda tra Gubbio e Pescara è molto interessante: il Gubbio nell’ultimo turno ha vinto a Sassuolo rimettendosi in corsa per ottenere la salvezza, il Pescara ha espugnato Padova con un perentorio 6-0. Tra le altre squadre che lottano per raggiungere gli altri due posti della griglia playoff, oltre al Brescia ci sono il Varese, il Padova, la Sampdoria e, più staccate ma non fuori causa, la Juve Stabia e la Reggina. Si inizia oggi con i due anticipi Brescia-Sassuolo e Verona-Empoli, davvero molto interessanti in proiezione promozione e lotta per i playoff. Per commentare questa giornata del torneo cadetto abbiamo sentito Emiliano Mondonico, che proprio col Torino ha disputato stagioni importanti, oltre ad aver allenato l’AlbinoLeffe negli ultimi anni. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Mister, il Torino è ormai promosso?
Direi che al 95% il Torino è promosso. Deve anche recuperare la partita contro il Sassuolo…
Ci sarà qualche difficoltà per questa partita con il Crotone?
Il Torino vuole consolidare il suo sogno promozione. Il Crotone ha ormai ottenuto la salvezza, farà la sua partita, cercherà di mettere tutto l’orgoglio possibile per disputare un buon incontro.
Quali sono i meriti di Ventura per il primo posto dei granata?
Sono quelli di aver guidato nel migliore dei modi questa squadra, come devono cercare di fare tutti gli allenatori nel loro mestiere, nella loro professione.
Lei ha disputato una finale di Coppa Uefa con il Torino. Sarà possibile per questo club in futuro arrivare a questi traguardi?
I tifosi del Torino se lo meriterebbero, certamente. Poi realizzare tutto questo non sarà per niente facile.
Tornerebbe, se la chiamassero in futuro, ad allenare il Torino?
Innanzitutto spero che il Torino non abbia bisogno di Mondonico: vorrebbe dire che con Ventura andrà benissimo. Poi devo dire che sono legato tantissimo al Toro, come all’Atalanta, alla Fiorentina, a tutte le squadre che ho allenato, anche allo stesso Novara.
Dietro è bagarre tra Verona, Sassuolo e Pescara. Quale squadra vede più in grado di centrare il secondo posto?
Io avevo pronosticato il Pescara, ma bisogna comunque dire che c’è una grande lotta per poter essere promossi direttamente in serie A. Ci sarà battaglia fino alla fine.
Partita difficile quella del Pescara a Gubbio?
In teoria parte favorita la squadra che ha più punti in classifica, ma il calcio ci ha abituati a vedere smentiti i pronostici. Non ci sono mai partite dal risultato sicuro
Poi è grande bagarre anche nella zona playoff: chi vede favorite per aggiudicarsi il quinto e il sesto posto?
Mi sembrava che il Varese avesse qualcosa di più, fosse più libero mentalmente, poi nell’ultima giornata di campionato ha perso contro il Grosseto. In realtà tutte le squadre che sono in lotta per i posti playoff possono raggiungere questo traguardo, sulla carta.
Il Varese va a Cittadella, il Padova a Grosseto, la Reggina ospita l’AlbinoLeffe e la Sampdoria ospita il Bari. Come giudica queste partite?
Sulla carta, le squadre con una situazione in classifica migliore dovrebbero vincere, ma ce lo ha insegnato anche l’ultimo incontro di Champions League del Barcellona che i pronostici possono essere sovvertiti e tutto può succedere.
E c’è anche la Juve Stabia che va a Modena. Un campionato fantastico quello della matricola campana, cosa ne pensa?
Non mi aspettavo un campionato così straordinario della Juve Stabia. Onore veramente a questa squadra che ha fatto grandissime cose.
AlbinoLeffe ormai condannato, quali sono i motivi di questa stagione così difficile?
L’AlbinoLeffe ha fatto 10 stagioni di miracoli. Quest’anno è arrivata una stagione sfortunata, in cui tutto è girato storto. E’ una cosa che può sempre capitare nel calcio.
(Franco Vittadini)