CHAMPIONS LEAGUE – Con la due giorni di Champions League di martedì e mercoledì sera si sono conclusi i quarti di finale e di conseguenza si è creato il tabellone in vista delle semifinali. Le quattro migliori al mondo sono due spagnole, Barcellona e Real Madrid, una inglese, il Chelsea, e i tedeschi del Bayern Monaco. L’impegno più ostico nei quarti è capitato sicuramente ai blaugrana, campioni d’Europa in carica, che hanno superato il Milan non senza fatiche e con qualche polemica. A San Siro la compagine di Pep Guardiola ha abbandonato il terreno di gioco con il risultato di 0 a 0 dopo dubbio rigore non dato a Xavi e lamentandosi per le condizioni del campo del Meazza. Al ritorno ha fatto molto discutere il secondo rigore concesso dopo fallo di Nesta su Busquets a gioco fermo e quando prima vi era un fallo di ostruzione di Puyol sullo stesso centrale rossonero. Il Barcellona se la dovrà vedere ora con il Chelsea squadra dal dente avvelenato per la famosa semifinale persa allo Stamford Bridge nel 2009 con tanto di insulti di Drogba ad Ovrebo (l’allora sciagurato fischietto del match) che costarono all’ivoriano diverse giornate di squalifica. Un impegno non facile per i catalani anche se i Blues non hanno convinto in pieno nel doppio impegno contro il Benfica. La compagine di Di Matteo è apparso alquanto cinica ma rischia di soccombere sotto il gioco tutta qualità e velocità degli uomini in blaugrana. Vero anche che affrontare una squadra inglese lontano da casa è difficile per chiunque. L’altra semifinale sarà invece la sfida spettacolo fra il Bayern Monaco e il Real Madrid. I bavaresi, nonostante non partano mai con i favori dei pronostici, arrivano sempre in fondo alla manifestazione. La banda di Heynckes ha superato come da copione l’Olympique Marsiglia e ora si appresta all’esame più difficile. Le Merengues, invece, sono state fortunate, avendo trovato di fronte la Cenerentola Apoel Nicosia e sarà sicuramente tutt’altra cosa affrontare i bavaresi. Mourinho ritrova il Bayern dopo la finalissima di Champions League del 2010. Questa squadra è però completamente diversa rispetto a quella di due anni fa. Ci sarà prima di tutto Ribery (allora squalificato) nonché un Mario Gomez in grandissima forma.
Le due semifinali saranno in programma fra una decina di giorni, il 17 e il 18 aprile, mentre il ritorno si giocherà nella due giorni, 24 e 25 aprile.