Chievo e Catania si sfideranno oggi alle 15 allo stadio Bentegodi di Verona. I gialloblù arrivano dalla fondamentale vittoria di Firenze (2-1 alla derelitta Fiorentina), mentre gli etnei sono reduci dall’ottimo pari interno – non senza polemiche (vedi gol fantasma di Robinho) – contro il Milan.

Il Chievo di Mimmo Di Carlo scenderà in campo con il consueto 4-3-1-2. Davanti a Sorrentino, Frey, Andreolli, Cesar e Dramè comporranno la linea difensiva; a centrocampo Luciano e Bradley proteggeranno le spalle al regista Rigoni, sulla trequarti il francese Thereau sarà incaricato di fornire assist al tandem Paloschi-Pellissier. 



L’uomo-chiave potrebbe essere proprio Thereau, che pare essersi ormai ambientato definitivamente nel nuovo ruolo cucito su misura per lui dal mister. Il ragazzo è al rientro dopo l’assenza del Franchi. Altro giocatore da tenere d’occhio è Paloschi, che sta crescendo molto e che arriva dall’ottima prova in terra toscana, dove si è meritato un bel pieno.



Tra le fila veronesi saranno assenti Dainelli per squalifica e i vari Uribe, Sardo, Jokic, Mandelli, Acerbi, Gulan e Moscardelli per problemi fisici: un piccolo esercito, come si può vedere. 

I gialloblù proveranno a fare la solita gara tutta cuore ed intensità. Di Carlo vuole una squadra corta ed aggressiva, in cui i due esterni salgano ad appoggiare il centrocampo, imperniato sulle qualità registiche di Rigoni. Al resto ci penseranno i polmoni di Luciano e dell’americano Bradley, tra le rivelazioni del campionato. Molto attesa anche la prova di capitan Pellissier, autentico trascinatore dello spogliatoio.



Dall’altra parte ci sarà un Catania ambiziosissimo che, forte dei suoi 43 punti in classifica, coltiva addirittura insperate ambizioni di Europa League. I siciliani si presenteranno al Bentegodi con un 4-4-3-3, con Carrizo in porta, Motta, Spolli, Legrottaglie e Marchese a formare la retroguardia, Izco, Lodi e Ricchiuti in mediana e davanti il trio Gomez-Bergessio-Llama. Fuori dunque Almiron e Barrientos, che dovrebbero accomodarsi in panchina. Una doppia esclusione motivata, probabilmente, dall’esigenza di Montella di averli più freschi e riposati in vista del finale di stagione.

Il tecnico rossazzurro punterà molto sulle geometrie di Ciccio Lodi, che contro il Milan ha sfoderato un’altra prova delle sue, premiata con un bel . Occhio inoltre alla fama di gol di Bergessio che oggi dovrebbe trovare minor resistenza, dopo essersi misurato con una difesa di qualità come quella rossonera. Per lui, nella scorsa gara, è arrivato solo un per la generosità dimostrata.

Sono solo due gli indisponibili in casa etnea, ovvero Biagianti e Potenza, per il resto tutti a disposizione. 

Facile prevedere una gara d’assalto da parte del Catania, attualmente ottavo in classifica, che ci tiene a rimanere quanto più in alto possibile. Contro il Chievo, Montella ha la possibilità di centrare ben tre record: miglior serie utile (sarebbe il 9° risultato di fila), maggior numero di punti in A e maggior numero di punti in trasferta. Complimenti, Vincenzino. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Chievo-Catania.

 

 

Sorrentino; Frey, Andreolli, Cesar, Dramè; Luciano, Rigoni, Bradley; Thereau; Paloschi, Pellissier. All.: Di Carlo

A disp.: Puggioni, Sardo, Vacek, Hetemaj, Sammarco, Cruzado, Grandolfo.

Squalificati: Dainelli (1)

Indisponibili: Uribe, Sardo, Jokic, Acerbi, Gulan, Moscardelli, Mandelli

 

Carrizo; Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Ricchiuti; Gomez, Bergessio, Llama. All.: Montella

A disp.: Kosicky, Bellusci, Capuano, Seymour, Barrientos, Almiron, Lanzafame.

Squalificati:

Indisponibili: Biagianti, Potenza

 

Arbitro: Massa