Con la 38esima giornata, la Serie B entra nello sprint finale. A cinque giornate dal termine del campionato ogni punto rischia di avere il peso della sentenza e per questo passi falsi non sono più ammessi. L’ultimo turno infrasettimanale del campionato propone diverse sfide degne di nota che potrebbero delineare, in maniera definitiva, la classifica. Il Torino fa visita al Livorno, mentre a Pescara si incrociano speranze di promozione e salvezza nello scontro tra gli abbruzzesi di Zeman ed il depresso Vicenza, in crisi di gioco e risultati. Ma occhio anche al Sassuolo, che ospita il Padova, ed al Verona impegnato a Reggio. Non solo la lotta alla promozione però, perché il martedì di cadetteria propone sfide al cardiopalma anche sul fondo della classifica. Empoli-Gubbio ha il sapore del dentro fuori e potrebbe condannare in maniera definitiva la squadra Umbra, penultima a quota 31 punti. Insomma davvero tanta carne al fuoco da analizzare con calma e con l’aiuto di Fabio Viviani, ex tecnico di Portogruaro e Grosseto. Questo quanto emerso nell’intervista, rilasciata in esclusiva per IlSussidiario.net, dall’ex secondo di Edy Reja sulla panchina del Napoli.



Sarà un turno spartiacque?
Assolutamente sì. Le giornate diminuiscono ed i punti iniziano a farsi sempre più pesanti. Ora non si può più sbagliare.

Partiamo dalla capolista Torino. I granata faranno visita al Livorno; una trasferta ostica nonostante il periodo non eccellente dei labronici. Quanto rischia la squadra di Ventura?



Il Torino è sicuramente la squadra più forte di questo campionato. Quella che sta dimostrando maggiore continuità come la aspettavamo da tanto tempo. Il Livorno purtroppo ha dovuto attraversare una tragedia che ha lasciato segni importanti. Questa però è una partita determinante. Per rimanere sopra la zona di galleggiamento gli amaranto devono assolutamente fare punti. Sarà difficile per il Torino…

Alle spalle degli uomini di Ventura c’è grande bagarre. Chi vede favorito tra Pescara, Verona e Sassuolo? Possono insidiare anche il Torino?

Credo che il Torino sarà una delle due squadre che saliranno direttamente. Per quanto riguarda le altre tre, credo che il Pescara sia quella che sta attraversando il periodo migliore. Ha attraversato, sino a tre giornate fa, un periodo non brillantissimo dal punto di vista dei risultati. Nonostante questo però sono rimasti in un’ottima posizione di classifica ed ora sono ripartiti con una facilità realizzativa impressionante. Penso che in questo momento siano la squadra con più possibilità di arrivare ad una promozione diretta.



Rimanendo sul Pescara: gli uomini di Zeman ospitano un Vicenza in crisi, considerando gli impegni delle rivali, è un turno favorevole per la squadra del boemo?

Sulla carta sicuramente. La caratteristica principale della Serie B, a maggior ragione quest’anno, è che non esiste nulla di scontato. Ovviamente i favori del pronostico sono tutti dalla parte del Pescara. Gli abbruzzesi dovranno però vincere la partita sul campo perché il Vicenza non regalerà nulla.

Gli ultimi posti play off sono un discorso esclusivo tra Padova, Varese e Sampdoria oppure vede possibile il rientro delle inseguitrici (Reggina, Brescia e Juve Stabia)?

Le inseguitrici, in quanto tali, hanno perso qualche occasione di troppo. La Reggina adesso pare di nuovo in scia, ma deve trovare una continuità di risultati straordinaria perché già tra Padova, Varese e Sampdoria una ne resterà fuori. Per questo credo che la lotta si racchiuda alle tre citate.

La Sampdoria si segnala come quella più in forma…

Concordo. Ha ritrovato una solidità importante, in casa sono diventati un rullo compressore. Possono forse migliorare un po’ fuori casa. La Sampdoria è quella che aspettavamo con il Torino per la promozione diretta, adesso non è ancora entrata nella zona Play Off ma credo si tratti di un obiettivo raggiungibile.

Scontri ad alta tensione anche nel fondo della classifica. Empoli-Gubbio è una sfida da dentro-fuori. Chi perde è spacciato?

Penso proprio di sì. Soprattutto per quanto riguarda il Gubbio. L’Empoli perdendo potrebbe ancora lottare sino all’ultimo per i Play Out; vincendo ed avendo anche una partita da recuperare contro l’Albinoleffe, potrebbe addirittura centrare la salvezza diretta staccando di cinque punti le quart’ultime. Sicuramente sarà una partita da cardiopalma. Ho visto la partita contro il Verona, mi sembra comunque una squadra in salute che sta recuperando alcune pedine importanti; la vedo favorita rispetto alle avversarie.

Quindi escludendo l’Empoli, tra Nocerina e Vicenza chi vede peggio?

Risultati alla mano sicuramente il Vicenza. Credo che nelle ultime 12 partite ne abbia vinta una soltanto. Ha il peggiore attacco del campionato, sabato scorso hanno perso lo scontro diretto proprio contro la Nocerina ed adesso il calendario non aiuta. Mi sorprenderebbe, in tutta onestà, un cambio di direzione importante in questo finale.

 

(Massimiliano de Cesare)