Domenica sera andrà in scena il quarto di finale Italia-Inghilterra: una sfida tra due grandi Nazionali, ma che raramente si sono incrociate ai massimi livelli delle competizioni internazionali. Colpa – se così si può dire – soprattutto degli inglesi, che non hanno grandi risultati con la loro Nazionale, famosa per partire sempre tra le grandi favorite e per non arrivare mai in fondo. Questa sarà la partita soprattutto di Mario Balotelli, che sempre è al centro dell’attenzione e che lo è ancora di più visto che gioca con la squadra di club proprio in Inghilterra e che – come è ben noto – è da sempre nel mirino dei tabloid di oltre Manica, per i quali le vicende del “bad boy” sono manna. Oggi in conferenza stampa nel ritiro dell’Inghilterra ha parlato proprio un compagno di Mario al Manchester United, il portiere Joe Hart, che a Kiev tra tre sere si troverà a fronteggiare proprio il suo compagno di squadra – anche se non si sa ancora se Prandelli lo schiererà da titolare. Insieme hanno vinto un mese fa il campionato inglese, con il finale più clamoroso che la storia della Premier League ricordi. La sfida tra Balotelli e la “perfida Albione” stuzzica non poco la sempre vivace stampa britannica. Milner, un altro compagno di Mario al City, ha stuzzicato l’interesse con la seguente frase: “Esistono due Balotelli”. Il portiere invece ha speso belle parole per il compagno, senza se e senza ma, difendendolo pure dai giornalisti inglesi scatenati sull’argomento: “Mario Balotelli è un grande giocatore. Ovvio che lui è una minaccia seria per noi in campo, ma noi non lo provocheremo, saremo concentrati sul nostro gioco. Io non ho mai giocato contro di lui e se sta bene fisicamente diventa dura contrastarlo. Mario è uno di quelli che o si amano o si odiano. Ma l’Italia è una buona squadra in ogni caso, con o senza Balotelli”. Inevitabilmente è arrivato il paragone con un altro personaggio molto atteso per il quarto di finale di Kiev, protagonista dentro e fuori dal campo e molto presente sui tabloid: Wayne Rooney. Hart taglia corto su questo discorso: “Sono due tipi molto diversi, certo è che Balotelli fuori dal calcio è un ragazzo stravagante, ma ha le spalle larghe. Se hai i tabloid che ti seguono è normale che vengano fuori delle cose interessanti. Se voi giornalisti foste seguiti continuamente dai tabloid, probabilmente verrebbero fuori delle cose interessanti…”.
La cosa che fa davvero paura ad Hart, ma potremmo dire a tutti gli inglesi, è in realtà un’altra: una eventuale soluzione ai calci di rigore. Infatti l’Inghilterra si è giocata cinque volte Mondiali o Europei dal dischetto, ed è sempre uscita con le ossa rotte: eliminata in questo modo nel 1990, 1998 e 2006 ai Mondiali, 1996 e 2004 agli Europei. Un incubo, soprattutto per il portiere: Hart vuole evitarlo ad ogni costo.