Nell’attesa che si sblocchi il calciomercato delle grandi (Juventus a parte), l’Udinese batte un colpo brasileiro (clicca qui per gli aggiornamenti relativi all’Inter). E’ infatti molto vicino l’acquisto di Maicosuel Reginaldo de Matos, in arte Maicosuel, centrocampista del Botafogo classe 1986. Un nome che potrà non dire molto ai più, ma proprio per questo i tifosi friulani possono stare tranquilli. L’operazione di calciomercato s’innesta nella tradizione vincente della società bianconera, quella che ha portato in Italia elementi del calibro di Marcio Amoroso, Alexis Sanchez e Gokhan Inler, solo per fare tre esempi. Maicosuel è stato pescato nel Botafogo di cui è una colonna. Per la verità, il ventiseienne brasiliano ha già assaggiato il calcio europeo, nella parentesi all’Hoffenheim del 2009-2010 (25 presenze e 3 gol in Bundesliga). Ora per lui una nuova, grande occasione: l’Udinese lo preleverà per circa 5 milioni di euro, con un contratto quadriennale. Per presentare ai tifosi dell’Udinese e a chiunque fosse interessato Maicosuel, ilsussidiario.net si è rivolto in esclusiva a Sabatino Durante, grande conoscitore del calcio brasiliano e dei suoi volti. Ecco la breve scheda tecnica del prossimo centrocampista dell’Udinese: “E’ un giocatore di grande intensità e con un bagaglio tecnico importante. Come tipo di giocatore somiglia ad Elkeson, il suo compagno di squadra che vuole prendere il Bologna. E’ un giocatore offensivo: i suoi pregi principali sono la grande mobilità e la tecnica, il difetto che è un pò discontinuo. Del resto la continuità si trova dopo aver giocato tante partite, e dopo essersi messi a posto dal punto di vista personale“. Contestualmente Durante elogia la mossa di calciomercato dell’Udinese, mostrandosi fiducioso sull’impatto di Maicosuel sul nostro campionato: “E’ un buon giocatore che non costa moltissimo. D’altra parte l’Udinese ci ha abituato in questo senso: sceglie elementi magari non conosciutissimi, quindi dalla valutazione non altisonante, ma di prospettiva. Sono ottimista anche perchè l’Udinese sa “allevare” i giocatori: l’operazione Sanchez insegna“. Prospettiva ed anche qualcosa di più, oseremmo aggiungere: il brasiliano infatti sbarcherà a Udine (salvo clamorosi dietrofront) nel pieno della sua parabola agonistica. L’Udinese si troverà in rosa un giocatore di 26 anni, già introdotto al calcio nordico dalla precedente esperienza in Germania.
Tatticamente si tratta di un 8 e mezzo, potremmo dire, una mezzala di buona tecnica con attitudini d’attacco. Giudolin potrà impiegarlo dietro Di Natale nel prediletto 3-5-1-1, oppure arretrarlo nella cerniera centrale per un impronta più offensiva, un po’ come già successo quest’anno con Almen Abdi. Attendiamo solo l’ufficialità dell’operazione, che potrebbe essere perfezionata già oggi. Certo, prima di montarci la testa aspettiamo di vedere Maicosuel all’opera, ma viste le premesse c’è di che essere impazienti. Cresciuto nelle giovanili del Guarani, Maicosuel si è trasferito appena quindicenne all’Inter de Limera, per poi affacciarsi al professionismo con l’Atletico Sorocaba, nel 2001. Nel 2005 i primi passi significativi nel Paranà: da lì lo acquista il Cruzeiro che però, dopo prime fugaci apparizioni, preferisce girarlo in prestito prima al Palmeiras e poi al Botafogo. Nel 2009 il trasferimento in Germania, all’Hoffenheim: dopo una buona stagione in Bundesliga Maicosuel torna in patria, in quel Botafogo da cui ora lo ha scovato l’Udinese.
(Carlo Necchi)