La Sampdoria è tornata in Serie A dopo una sola stagione in Serie B. I blucerchiati sono stati molto bravi a risalire subito in un campionato sicuramente molto difficile. Ora il calciomercato blucerchiato dovrà a tutti i costi trovare i giocatori giusti per restare in Serie A nella prossima stagione. Il primo tassello dovrebbe essere l’allenatore che dovrà guidare la squadra doriana. Iachini è stato praticamente sfiduciato dalla società visto che la famiglia Garrone ha cercato invano Rafa Benitez, tecnico spagnolo, che sembra aver rifiutato la panchina della Sampdoria. Il club ligure non poteva dare sicurezze dal punto di vista degli acquisti all’ex tecnico dell’Inter. Difficile che rimanga Iachini dopo tutto quello che è successo. In esclusiva a Ilsussidiario.net abbiamo intervistato Pietro Vierchowod, ex difensore italiano che con la maglia della Sampdoria ha giocato per 12 anni vincendo anche il famoso Scudetto con Boskov in panchina e con compagni del calibro di Roberto Mancini e Gianluca Vialli. Veniva soprannominato lo Zar per via delle sue origini ucraine. Vierchowod ha voluto mandare qualche consiglio alla sua ex società. In fondo la Sampdoria gli è rimasta nel cuore e i tifosi ancora oggi sono molto grati all’ex difensore blucerchiato. Ecco le dichiarazioni di Vierchowod.
Sampdoria in Serie A dopo una sola stagione in Serie A. Se lo aspettava? No soprattutto dopo i primi mesi di campionato. La Sampdoria è stata brava a ritornare in gioco negli ultimi tre mesi, a fine stagione era una delle squadre più in forma e questo si è visto durante i playoff.
Non è mai facile risalire subito… Verissimo, inoltre diventa sempre più difficile anno dopo anno. Basti pensare al Torino che ci ha messo un po’ di tempo per tornare nel grande calcio della massima serie.
Meglio puntare su una salvezza tranquilla o pensare già in grande? Io credo che la società debba prima trovare i giocatori giusti per giocare in Serie A. Non è mai facile il passaggio dalla Serie B alla Serie A. Meglio puntare all’inizio su una salvezza tranquilla, dopo verso marzo-aprile si può anche pensare a fare qualcosa in più.
La tradizione della società blucerchiata impone altro… Si ma volte si finisce male come due anni fa quando gli obiettivi erano altri.
La rosa attuale della Sampdoria è pronta per la Serie A? Io credo che si dovranno fare degli investimenti in difesa e a centrocampo.
Il primo tassello sarà però l’allenatore. Iachini è ormai sfiduciato…La trattativa per Benitez sembra ormai saltata. Difficile continuare con Iachini, non sarebbe un buon punto di partenza.
La Serie A ritrova il famoso derby della Lanterna…E’ una nota positiva per il calcio italiano. Una città come Genova merita un derby di Serie A.
Cosa ha provato quando la Sampdoria è retrocessa in Serie B? Tanta amarezza, sono stati fatti errori importanti. Ora però guardiamo con serenità al futuro. La Sampdoria ha sempre avuto grandi squadre.
(Claudio Ruggieri)