Oggi alle 20.45 si gioca la finale di Euro 2012, Italia-Spagna (o Spagna-Italia secondo il tabellone ufficiale del torneo). L’Italia è reduce da un torneo in crescendo, che ha man mano coinvolto il paese in un climax di emozioni e febbre azzurra. Oggi ci aspetta la Spagna, campione di tutto in carica: sulla carta la nazionale più forte del mondo, ma abbiamo buoni motivi di speranza (clicca qui per seguire e commentare in diretta la partita). La rivalità sportiva tra Italia si è accesa particolarmente negli ultimi anni: tra il dominio del Barcellona e quello della nazionale gli iberici hanno marchiato l’ultimo lustro calcistico, scrivendo un’importante pagina di storia. Che tuttavia sembra ben lontana dall’epilogo, ma questa sera abbiamo se non altro l’occasione di intervallare il monologo. Il successo della Spagna si estende al di là dei confini calcistici: frugando negli altri sport troviamo un “derby” italo-iberico nella scuderia di Fausto Gresini, manager motociclistico. I rivali sono Alvaro Bautista, pilota spagnolo classe 1984, e il nostro Michele Pirro, di due anni più piccolo. In vista di Italia-Spagna ci siamo rivolti in esclusiva ai due piloti per un’intervista doppia a proposito del grande match. Ecco cosa ne pensano i due piloti:



Sei riuscito a seguire la tua nazionale in questi giorni?

M.Pirro: Certo. Sono appassionato di calcio, tifo Milan, appena posso vado a San Siro.

A.Bautista: Sì, alla hospitality Gresini.

Come ti è sembrata la tua nazionale?

A parte le ultime due partite non è che mi sia piaciuta tanto. Come al solito l’Italia parte sempre con calma: ci ha fatto soffrire nel girone, ma poi si è meritata la finale, soprattutto per come ha giocato con la Germania.



Checchè ne dicano, molto in forma.

Quale giocatore ti piace di più della tua squadra?

Sicuramente Pirlo, che è un fuoriclasse. Mi dispiace sia andato via, però sono scelte che fanno le squadre. certo, a giudicare da come sta giocando sicuramente non è stato un bell’affare per noi lasciarlo partire. Lui ha una marcia in più ed è stato più continuo, ma Buffon, Cassano, Balotelli non sono stati da meno.

Sicuramente Andres Iniesta, il migliore!

L’avversario di oggi ti fa paura?

Sicuramente la Spagna è forte, ma anche vista la prima partita che abbiamo fatto con loro: non è che abbiano dominato come al solito. Io la vedo al cinquanta percento a testa: ce la giochiamo alla pari.



E’ forte come squadra: giocano un bel calcio corale e hanno giocatori forti.

Meglio Pirlo o Xavi?

 

Potendo scegliere prenderei tutti e due. Due grandi fuoriclasse, si fa fatica a sceglierne uno, il loro duello dovrebbe farci divertire.

Scegliere è quasi impossibile: sono entrambi grandi.

Vedrai la partita col tuo compagno di squadra?

No: la cosa brutta di questo week-end è che si corre al Sabato, quindi la Domenica si torna a casa. Non la vedremo insieme ed è un peccato, perchè siamo l’unico team ad avere questo “derby” in casa: speriamo di potergli scrivere che abbiamo vinto noi!

No, la vedrò a casa mia.

La tua moto è più simile alla nazionale italiana o a quella spagnola?

A quella di San Marino! Io corro con la CRT, che non c’entra niente con le “nazionali”, quelle vere! La mia moto fa da contorno alle moto vere. E’ vero che nello sport anche San Marino può vincere, ci proviamo ogni Domenica, ma non è facile fare i miracoli (ride, ndr). Poi è chiaro che può succedere sempre di tutto…

A nessuna delle due (ride) è giapponese…

Il tuo pronostico per la finale?

Io la vedo al cinquanta percento a testa: ce la giochiamo alla pari, che vinca il migliore.

Spero sia una bella partita, ma alla fine vinceremo noi!

 

(Claudio Franceschini)