Il calciomercato del Cagliari è in una fase di standby. Il tecnico Massimo Ficcadenti, dopo l’ultima amichevole contro i maltesi de La Valletta (vinta dai sardi per 3-0), ha fatto sapere che considera piuttosto completo l’organico, aggiungendo poi la solita postilla: “Il mercato è aperto fino al 31 agosto…”. Insomma, qualcosa potrebbe ancora accadere, ma probabilmente soprattutto in uscita: in attacco, infatti, c’è una certa sovrabbondanza di giocatori, come evidenziato dall’allenatore, per cui pare quasi scontata almeno una partenza. Può sembrare strano per una squadra che l’anno scorso aveva problemi proprio in avanti, ma la coppia Pinilla-Sau si annuncia molto interessante. In difesa, invece, i rossoblù continueranno a godersi quel ‘monumento’ di Davide Astori, che si appresta a disputare la sua quinta stagione in Sardegna (score complessivo 108 presenze e tre gol). Il centrale di San Giovanni Bianco, provincia di Bergamo, nel corso di questa sessione di mercato è stato accostato un po’ a tutte le big italiane (Juventus, Milan, Roma), ma alla fine il presidente Cellino ha saputo tenere duro. Merito, naturalmente, anche del diretto interessato, che ha respinto al mittente proposte interessanti anche provenienti dall’estero, come quella dello Spartak Mosca (un quadriennale da 8 milioni di euro). Con i russi sembrava tutto fatto, prima del ripensamento: “Ho ringraziato lo Spartak Mosca, sono certo di aver fatto la scelta giusta”, ha spiegato il giocatore, come riportato oggi dalla Gazzetta dello Sport. Astori, inoltre, ha applaudito le mosse della società. Questo il suo giudizio sui nuovi acquisti: “Rossettini conosce bene la serie A, Avelar è già avanti e Sau è pronto”. Astori infatti si dichiara già pronto per l’inizio della stagione, che ritiene molto importante per il club sardo. Di certo però ci sarà da affrontare ancora una volta il problema stadio, almeno in questa fase iniziale della stagione. Il debutto ufficiale della squadra si avvicina, sabato in Coppa Italia con lo Spezia, e si giocherà come le ultime partite dello scorso campionato allo stadio “Nereo Rocco” di Trieste, con fischio d’inizio alle ore 20.30. La decisione è ufficiale da ieri, dopo che i liguri hanno rifiutato di giocare ad Olbia. Il difensore assicura che questo Cagliari è pronto, anche per il debutto in campionato. Sarà una stagione importante per i sardi, chiamati ad effettuare un deciso salto di qualità. 



Nel frattempo è arrivato per il difensore il premio Nazionale, con la convocazione in vista dell’amichevole di domani contro l’Inghilterra. “Un po’ me l’aspettavo, qui può esserci chi vestirà la maglia dell’Italia nei prossimi anni”, si è detto sicuro un orgoglioso Astori. Anche per lui sarà un’annata chiave: ancora una volta le big che lo cercavano si sono beccate un netto rifiuto e ora insegue l’obiettivo di conquistare stabilmente la maglia dell’Italia mettendosi in luce come leader della retroguardia cagliaritana. Segno che il difensore considera il Cagliari la sua big. Non è da escludere per lui un cammino alla Daniele Conti…

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