Questa sera allo Stadio Olimpico ci sarà il debutto stagionale del Torino, nella partita valida per il terzo turno della Coppa Italia 2012/2013 che metterà di fronte Torino-Lecce. Una partita ricca di motivi di interessi tra due squadre che stanno vivendo una estate molto delicata: per i granata è quella del tanto sospirato ritorno in serie A, anche se adesso c’è la preoccupazione per una campagna acquisti da molti (mister Ventura in primis) ritenuta non all’altezza dell’obiettivo di consolidare la presenza del Torino nel massimo campionato; situazione molto più delicata in casa Lecce, dal momento che lo scandalo calcioscommesse rischia di affondare i salentini, portandoli in pochi mesi dalla serie A alla concreta possibilità della Lega Pro. Ci sono poi numerosi intrecci personali: Ventura è un ex giallorosso, mentre sulla panchina del Lecce siede un torinista ‘doc’ come Franco Lerda, che alla vigilia ha pure scherzato sulla possibilità di sbagliare panchina questa sera. I tifosi del Torino mugugnano, e pure i dirigenti hanno ammesso che servono ancora quattro innesti: Ventura per ora fa di necessità virtù e utilizzerà questa gara (“contro un avversario che non è di serie C”) per valutare la situazione attuale della propria squadra. Insomma, nessuno può permettersi di snobbare questa partita di Coppa Italia, che certamente può essere un test più valido di una amichevole ad una sola settimana dal via del campionato.
La formazione dei granata sarà quasi obbligata, dal momento che i mancati acquisti e qualche indisponibile nella rosa riducono di molto le possibilità di scelta per mister Ventura. Sotto osservazione ci sono soprattutto i due nuovi acquisti Brighi e Santana, entrambi non al top della forma. L’italiano partirà titolare ma non ha ancora tutta la partita nelle gambe, mentre l’argentino partirà dalla panchina e giocherà uno spezzone della ripresa. Il Torino dunque scenderà in campo con il consueto 4-2-4 e con tre volti nuovi, il portiere Gillet e i due mediani Brighi e Gazzi. In avanti Bianchi e Meggiorini spalleggiati da Verde e Stevanovic, mentre la garanzia è Ogbonna al centro della difesa. Nel Lecce invece sono indisponibili Chevanton, Speziale e Chiricò: Lerda schiererà la squadra con il 4-3-3, nel quale a centrocampo sono in ballottaggio Memushaj e Bogliacino, con l’albanese favorito.
Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, Masiello; Brighi, Gazzi; Verdi, Bianchi, Meggiorini, Stevanovic. All. Ventura.
A disposizione: Gomis, D’Ambrosio, Di Cesare, Basha, Vives, Santana, Sgrigna.
Benassi; Diniz, Ferrario, Esposito, Mazzotta; Memushaj, Giacomazzi, Delvecchio; Falco, Corvia, Jeda. All. Lerda.
A disposizione: Petrachi, Romeo, Legittimo, Palumbo, Bogliacino, Pià, Ofere.
Arbitro: Bergonzi di Genova.