E’ pronto un altro colpo per la Sampdoria in questi ultimi giorni di calciomercato estivo. La società blucerchiata, neopromossa in serie A, sta per sistemare la fascia sinistra con l’acquisto dello svincolato Simon Poulsen. Affare importante: Poulsen non è più un giovincello (compie 28 anni in ottobre), ma è uno dei calciatori che si sono messi maggiormente in luce nel corso degli ultimi Europei di Polonia e Ucraina. Con la sua nazionale, la Danimarca, ha battuto l’Olanda alla prima giornata dei gironi eliminatori; si è poi dovuto arrendere a Portogallo e Germania, ma ha destato un’ottima impressione, tanto da finire nel mirino di molte squadre europee, attirate anche dal fatto che il primo luglio è diventato un calciatore svincolato, non avendo firmato il rinnovo del contratto con il suo club, l’AZ Alkmaar. In Italia, lo conosceva già l’Udinese, avversario degli olandesi negli ottavi di finale dell’ultima Europa League; ma praticamente ogni squadra di serie A che fosse in cerca di un laterale mancino basso ha effettuato sondaggi per Poulsen, il Napoli in testa. E’ un giocatore che piace perchè abbina un’ordinata fase difensiva a una grande spinta lungo tutta la fascia: merito, questo, di Louis Van Gaal, che nel 2008 se lo vide arrivare ad Alkmaar dal Midtjylland, misconosciuta (a livello internazionale) squadra del campionato danese. Allora Simon giocava come esterno offensivo, ma il tecnico ebbe l’intuizione di abbassarlo sulla linea dei difensori: fu un successo, e l’AZ vinse anche l’Eredivisie. Anche il CT della nazionale danese – come spesso capita – si avvalse di quella fortunata alchimia tattica, e Poulsen con la maglia della Danimarca ha giocato 21 partite, come detto culminate in un Europeo da protagonista. Ora, il suo futuro sarà con ogni probabilità italiano: come riporta Gianluca Di Marzio, Edoardo Garrone ha dato l’ok all’operazione, quindi Pasquale Sensibile, il direttore sportivo della Sampdoria, sta per chiudere l’affare. Si parla di un contratto triennale per il giocatore, che andrebbe a coprire forse l’unica zona di campo in cui i blucerchiati erano carenti. Costa, infatti, appare riadattato nel ruolo di terzino sinistro, pur avendo fatto bene nello scorso campionato di serie B; Simon Poulsen sarà invece un’arma tattica molto interessante, che andrà ad aumentare la pericolosità sulle corsie vista anche la presenza, sulla destra, di De Silvestri. E’ una Sampdoria che ha mantenuto l’ossatura della squadra che ha centrato la promozione in serie A ma si è rinnovata secondo il salto di categoria:
Il mercato è stato importante, sono arrivati Maxi Lopez per dare peso in zona gol, Estigarribia per aumentare velocità e pericolosità nel reparto offensivo ed è tornato Poli, una delle priorità di Ciro Ferrara che ha intenzione di partire con il 4-3-3; lui stesso ha dichiarato che nel corso della stagione valuterà se sarà il caso di cambiare, ma per il momento gli uomini a disposizione dell’ex Commissario Tecnico dell’Under 21 danno ampie garanzie di poter coprire il modulo. Come al solito, i primi impegni ufficiali ci diranno se sarà davvero così.