Paris Saint Germain-Barcellona è l’amichevole di lusso in programma oggi allo stadio Parco dei Principi. Si tratta di una partita di grandissimo prestigio, che oppone la squadra più forte del mondo a quella che aspira a diventarlo. Per il nuovo Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti si tratta di un’occasione per saggiare il livello della sua super squadra, forgiata nell’oro purissimo di un calciomercato storico. Il Barcellona d’altro canto ha un test molto importante per verificare il lavoro di preparazione si qui svolto. Si tratta solo di un’amichevole ma le due squadre vogliono vincere, come dimostra il fatto che in campo andranno le migliori formazioni disponibili. Da Messi a Ibrahimovic la parata di stelle sarà imponente: ci aspetta una partita sicuramente emozionante. Paris Saint Germain-Barcellona sarà arbitrata dal francese Ennjimi, il calcio d’inizio è previsto per 19.45 ora italiana.
E’ la prima grande sfida per il nuovo Paris Saint Germain, che punta a dominare l’Europa negli anni a venire dopo i massicci investimenti dello sceicco Nasser Al-Khelaifi. Il calciomercato estivo ha portato in dono i vari Thiago Silva, Verratti, Lavezzi e Ibrahimovic, ultime pietre di una costruzione già impreziosita dalle spese precedenti (vedi alle voci Thiago Motta, Menez, Pastore, Sissoko, Maxwell, Alex, Sirigu…). Una squadra che punta a conquistare la scena del calcio transalpino, europeo e possibilmente mondiale per i prossimi anni. Questa sera Ancelotti dovrebbe schierare i suoi uomini in un 4-3-3. Davanti al secondo portiere Douchez giocheranno Jallet a destra (possibile anello debole), Maxwell a sinistra e la coppia Alex-Sakho al centro. Trio di centrocampo imperniato su Mathieu Bodmer, che sarà spalleggiato da Clement Chantome e da Pastore, che dovrebbe partire nella posizione di interno sinistro. E’ uno degli esperimenti tattici che Ancelotti intende provare in questo precampionato: del resto con tutto il materiale tecnico a disposizione il tecnico di Reggiolo è quasi costretto a fare di virtù…necessità, traslocando i suoi gioielli in ruoli non abituali. Ed eccoci all’attacco, al tridente che vedrà Zlatan Ibrahimovic carico più che mai contro una delle sue ex squadre. Lo svedese graviterà al centro del reparto con il suo nuovo numero 18 sulle spalle. A cedergli il 10 avrebbe dovuto provvedere il brasiliano Nenè, che invece è (per ora) rimasto in squadra e si tiene ben stretta la sua casacca. Il trio offensivo sarà completato da Ezequiel Lavezzi, che invece ha scelto senza troppe cerimonie il numero 11 dimezzando il 22 che aveva a Napoli. Dall’altr a parte il Barcellona, che di sicuro non è venuto a Parigi per fare la vittima sacrificale. Per il nuovo allenatore Tito Vilanova è la prima occasione di grande prestigio, pur ininfluente in termini di risultato: siamo sicuri che il successore di Guardiola vorrà comunque confermare la leadership della sua squadra nel calcio di vertice. Davanti a Victor Valdes la difesa dello scorso anno, con l’unica variante del giovane Planas inserito a sinistra (Jordi Alba, unico nuovo acquisto di rilievo, non è ancora al meglio fisicamente). A destra spazio dunque a Dani Alves con Pique-Mascherano coppia centrale. A centrocampo i mammasantissima, le parche Xavi-Busquets-Iniesta per tenere in mano il destino del match. E là davanti lui, Lionel Messi, il giocatore più forte del mondo nonché l’unico cui forse i petrodollari parigini non potranno mai arrivare. Ai fianchi del re Pedro Rodriguez e Alexis Sanchez, che punta a confermarsi dopo un’ottima prima stagione in maglia blaugrana. Ma ora è davvero il momento di mettersi comodi e godersi lo spettacolo: PSG-Barcellona sta per cominciare…
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