CALCIOMERCATO CAGLIARI – Non è da tutti rifiutare offerte prestigiose, ma Nainggolan lo ha fatto. Il talento di origini belga del Cagliari era ricercato dalle principali società d’Italia, e non, ma alla fine ha scelto, in pieno accordo con il patron Cellino, di restare in Sardegna, al suo posto. Obiettivo, crescere ancora e nel contempo aiutare per un’altra stagione i rossoblu a salvarsi, poi si vedrà. Per ora la partenza della stagione 2012-2013 non è stata granché ma tutti a Cagliari sono convinti che si è trattato di una sorta di rodaggio e che il valore della squadra verrà fuori cammin facendo. Naturalmente serviranno la determinazione e la qualità del talento più puro dei rossoblu per far allontanare la squadra dalle zone off limits, e il diretto interessato non vede l’ora di caricarsi sulle spalle tale peso e portare il Cagliari verso la salvezza. «Buongiorno a tutti. Oggi si inizia di nuovo il lavoro per vincere a Palermo». Questo il messaggio postato su Twitter nella giornata di lunedì da Nainggolan, un messaggio di sfida, di battaglia, che suona la carica e sprona i compagni a dare il massimo per cercare di abbattere il toro ferito rosanero (e poi chi lo sente Zamparini in caso di nuova sconfitta?). Il belga, come dicevamo in apertura, era nel mirino delle big del Bel Paese, con Juventus, Roma, Inter e Milan in prima fila, ma lui, dopo tante avance ha detto no. L’ufficialità è arrivata attorno ai primi di agosto, quando Nainggolan ha siglato il rinnovo del contratto con il Cagliari fino al 30 giugno del 2015. Sia chiaro, la prossima estate (o magari già in inverno), il nome del talento potrebbe tornare al centro di intense voci di mercato, ma almeno Cellino si assicurerà un gruzzoletto importante evitando di perdere il proprio gioiello a costi bassi. E’ possibile ipotizzare per il tuttofare di centrocampo un valore che oscilli fra i 15 e i 20 milioni di euro, una cifra adeguata al rendimento e alle qualità del ragazzo da quando calca i campi della Serie A. Un Nainggolan che ripercorre di fatto le orme di Davide Astori. Anche il centrale di difesa dei rossoblu è stato tentato da moltissime offerte italiane e straniere.
In Serie A piaceva da matti a Roma, Juventus e all’ex squadra, il Milan, mentre all’estero c’era lo Spartak Mosca, che aveva raggiunto l’intesa prima del rifiuto finale.