Esordio difficile per l’Udinese nella fase a gironi di Europa League: i friulani ospitano alle 19,00 la formazione russa dell’Anzhi Makhachkala, guidata dal tecnico olandese Guus Hiddink. Una squadra famosa nper i tanti investimenti degli ultimi anni, per aver offerto un contratto faraonico a Samuel Eto’o e per aver cercato di strappare altri talenti del calcio europeo (Sneijder su tutti). La squadra non è ancora una potenza del calcio continentale e in patria sta tentando di competere con le più forti (al momento è terza in campionato, ma è avversaria da prendere con le pinze. Guidolin dovrebbe schierare un Udinese con molte riserve (è in dubbio anche Di Natale), dal momento che nel prossimo turno di campionato arriverà in Friuli il Milan; la grande delusione dei preliminari di Champions League evidentemente si sente ancora: come accade da qualche stagione, le italiane non prendono troppo sul serio l’Europa League. Quindi l’Anzhi parte favorita e i bianconeri per vincere dovranno offrire una grande prestazione, degna dei loro migliori match. Per parlare così di quest’incontro abbiamo sentito un ex di lusso della squadra friulana, Franco Causio. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Udinese – Anzhi: che partita sarà? Non sarà una partita facile, l’Anzhi è una squadra molto forte, molto preparata, da non sottovalutare, che ha tutte le carte in regola per mettere in difficoltà l’Udinese. Voglio proprio vedere che formazione metterà in campo Guidolin…
A proposito: pare che il tecnico possa effettuare un ampio turnover… Se farà così sarà un grosso errore, perchè la prima cosa da fare sarebbe quella di pensare a questa partita e concentrarsi su un match comunque di primaria importanza.
Sembra che le squadre italiane sottovalutino l’Europa League. E’ così: sia l’Inter che il Napoli manderanno in campo formazioni non titolari e solo la Lazio dovrebbe mandare in campo la formazione tipo. Purtroppo le squadre italiane sottovalutano sempre l’Europa League e sbagliano completamente: non capisco per niente questa scelta.
Tra l’altro questo Anzhi è terzo in campionato: sta crescendo come squadra? Come ho detto prima, è una formazione molto forte, terzo a 2 punti dalla prima. Una squadra che non ha solo Eto’o, ma anche tanti altri giocatori di grande livello, una squadra che può ormai essere considerata una grande formazione.
Come fermare le mosse tattiche di Hiddink?
Non lo so, certo che Hiddink è un allenatore d’esperienza, uno dei migliori in circolazione e anche questo fattore bisogna prenderlo in considerazione.
L’Udinese deve anche rifarsi di una partenza in sordina in campionato.
E’ normale che questo sia successo, perchè se tutti gli anni vendi i migliori giocatori e poi ricominci da capo alla fine la paghi. La paghi perchè i nuovi giocatori hanno bisogno di tempo per inserirsi, essendo anche molto giovani; devono dimostrare tutto il loro valore, per far decollare l’Udinese.
Il suo pronostico per Udinese-Anzhi?
Purtroppo l’Udinese parte sfavorita, l’Anzhi in questo momento è squadra più forte e ha tutte le carte in regola per vincere. Serve una grande prestazione, una bella partita dell’undici friulano, speriamo che sia veramente così.
(Franco Vittadini)