Atalanta-Palermo finisce 1-0. La partita della quarta giornata del campionato di serie A giocata a Bergamo sorride ai padroni di casa grazie alla rete di Cristian Raimondi (al primo gol in serie A) all’88’ minuto di gioco. Una rete in extremis che fa proseguire il momento positivo dei nerazzurri di Stefano Colantuono, che si portano a quota 5 punti in classifica (che sarebbero 7 senza la nuova penalizzazione per gli orobici), mentre rende amaro il debutto di Gian Piero Gasperini sulla panchina del Palermo, anche se i rosanero hanno mostrato segnali di crescita. Le statistiche ufficiali della Lega Calcio ci raccontano infatti di una partita molto equilibrata, che avrebbe potuto essere decisa solamente da un episodio, come appunto è successo nel finale. Esaminando i dati principali, possiamo notare appunto che tutti sono sostanzialmente equilibrati: il possesso palla è stato di poco favorevole al Palermo (52% contro il 48% dell’Atalanta), il numero dei tiri totali è stato di 10-9 per il Palermo, con parità completa nel numero delle conclusioni nello specchio della porta (2-2), così come per i calci d’angolo (6-6). Curioso notare che il Palermo ha commesso molti più falli (21 contro 12) rispetto all’Atalanta, ma i giocatori nerazzurri hanno ricevuto quattro ammonizioni contro le tre comminate ai giocatori rosanero.
Come detto, la partita è rimasta bloccata sullo 0-0 fino all’88esimo minuto. Quando però il pareggio a reti inviolate sembrava ormai scritto, ecco giungere la rete che dà la vittoria all’Atalanta. L’autore del gol è il bergamasco Cristian Raimondi. Come già sabato scorso a San Siro contro il Milan, però, il grande protagonista della rete è il centrocampista Luca Cigarini. Infatti è stato suo il gran tiro deviato in angolo dal portiere Ujkani, ed è stato lo stesso Cigarini a battere il calcio d’angolo sul quale Raimondi si è inserito con un perfetto colpo di testa che non ha lasciato scampo al portiere rosanero. 1-0 quasi al 90’, l’Atalanta può fare festa. L’amaro va al Palermo.
L’uomo del giorno per l’Atalanta è naturalmente Cristian Raimondi. Bergamasco, tifoso nerazzurro fin da ragazzo, oggi ha segnato il primo gol in serie A in casa, sotto la sua curva e soprattutto decisivo per la vittoria. Ecco dunque cosa ha dichiarato il match-winner a fine partita: “Per me oggi è una giornata da raccontare, sportivamente la più bella della mia vita. Sono contento per questa vittoria, perché il Palermo è una buona squadra e dimostrerà il suo valore”. Il primo gol in maglia nerazzurra merita dunque una dedica speciale da parte dell’esterno atalantino: “Ci sarebbero tante persone da ricordare: prima di tutto Morosini, al quale avevo dedicato anche la vittoria di San Siro, poi la mia famiglia che mi è sempre stata vicina e infine lo dedico anche a me stesso per il lavoro fatto finora”. Umore inevitabilmente diverso per il Palermo. L’esordio sulla panchina rosanero di Gian Piero Gasperini è amaro, con una sconfitta maturata nel finale: “Perdere nel finale provoca più rammarico ma bisogna guardare alle cose positive. La squadra ha fatto un primo tempo ottimo, anche se poi è calata. Dobbiamo dare fiducia a questi ragazzi, io ho visto cose importanti che possono tirare fuori il Palermo da questa situazione. Chi ha visto la partita oggi se ne può rendere conto, abbiamo trovato l’Atalanta che era una delle squadre più in forma, il risultato è quello, ma noi dobbiamo partire dalle cose positive. Sono fiducioso perché Palermo è una piazza che conosco, che attraversa un periodo di scarso entusiasmo, ma qui si può lavorare bene. Ho la fiducia di poter fare un buon lavoro, non abbiamo particolari obiettivi se non quelli di crescere e migliorare e, dopo prove come quelle di oggi, la fiducia aumenta”.