La sfida di Serie B fra il Livorno e il Cittadella in programma ieri sera in Toscana si è conclusa con il risultato di parità, 2 a 2. Una gara che i padroni di casa hanno rischiato di perdere nonostante il vantaggio iniziale di due reti a zero. Andando infatti ad analizzare i tiri in porta i scopre come i padovani hanno tirato per ben 18 volte, centrando la porta in 10 occasioni. Un dato importante soprattutto se paragonato allo score dei livornesi, fermi a 8 tiri totali con 3 nello specchio della porta. Anche il possesso palla pende largamente in favore degli ospiti, 57% contro un 43% degli amaranto. Altro dato che fa capire l’andamento del match, l’indice di pericolosità, per ovvi motivi visto quanto detto sopra in favore del Cittadella, 73% contro il solo 27% del Livorno. Infine il conteggio dei corner che conferma per l’ennesima volta la superiorità degli uomini di Claudio Foscarini, ben 11 calci d’angolo battuti contro i 6 dei toscani, quasi il doppio. La musica non cambia andando ad analizzare le statistiche dei singoli giocatori. Nella classifica dei passaggi riusciti il record man risulta essere Andrea Paolucci del Cittadella (53 passaggi) seguito dal compagno di squadra Pellizzer con 47. Nei palloni recuperati “vince” invece il Livorno, che con Emerson ha raccolto ben 30 palloni, superando di un solo recupero l’avversario Pellizzer. Infine, per quanto riguarda i tiri, primeggiano Schiavo e Paolucci con 4 occasioni a testa.
La prima rete è siglata da Dionisi del Livorno, che trasforma un calcio di rigore conquistato al 26esimo dopo atterramento in area. Al 53esimo arriva il raddoppio dei padroni di casa con Filigardi che dopo pasticcio della difesa del Cittadella riceve un ottimo assist in area e a tu per tu con il portiere gonfia la rete. Ma il match è tutt’altro che chiuso e il Livorno subisce il ritorno arrembante degli avversari, che in due minuti riequilibrano la gara. Prima ci pensa Di Roberto, che al 78esimo accorcia le distanza su tiro dagli undici metri. Pochi secondi dopo, su calcio d’angolo, Sosa batte di testa lasciato liberissimo: la palla rimbalza per terra e finisce in porta senza che nessun calciatore del Livorno intervenga.
Così l’allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini, al termine dei 90 minuti regolamentari: “Non so se essere più contento o più arrabbiato, credo che meritassimo il successo, però siamo riusciti a recuperare un doppio svantaggio su un campo difficile come Livorno. La squadra dopo il pari ha avuto una spinta positiva importante che mi ha fatto sperare nel terzo gol, solo che non è arrivato”. Parole che chiaramente fanno capire come il club di Padova abbia buttato al vento una grande chance nonostante lo svantaggio iniziale di due reti. Un punto guadagnato dal Livorno invece, per il tecnico dei toscani, Davide Nicola: “A livello di gioco hanno fatto meglio loro, mentre noi dobbiamo ancora crescere e lavorare per migliorare. Ma sopratutto non dobbiamo guardare la classifica. Questo è un punto guadagnato, specie dopo la sconfitta di sabato a Modena”.