CALCIOMERCATO ZENIT SAN PIETROBURGO – Non è ancora chiuso il calciomercato in Russia e l’allenatore dello Zenit di San Pietroburgo, l’italianissimo Luciano Spalletti, sta sfruttando questi giorni di relativa calma per portare a termine due operazioni a dir poco sensazionali. Il club russo è infatti ad un passo dal prendere l’attaccante brasiliano Givanildo Vieira de Souza, in arte Hulk per la sua somiglianza a Lou Ferrigno (l’attore che interpretava appunto il mostro verde). Dopo una lunga trattativa la squadra della terra dello Zar è pronta a mettere le mani sul 26enne colosso d’attacco, accostato in passato anche a Chelsea, Real Madrid e Manchester City. Un’operazione monstre da ogni punto di vista e soprattutto da quello economico, visto che, fonti non ufficiali, parlano di un assegno da 55 milioni di euro, pronto ad essere recapitato nelle casse del Porto in cambio appunto del centravanti verdeoro. Una somma ingente che verrà pagata in tre anni a cui si aggiungono i 40 milioni di euro per 5 anni di contratto al giocatore. Un colpo grosso quindi quello di Spalletti, un’operazione dello Zenit in stile Paris Saint Germain, la regina indiscussa del mercato estivo del 2012. Dopo due anni di immobilismo, ad eccezione dell’arrivo di Mimmo Criscito, il manager italiano si assicura l’innesto desiderato ed ora, lottare per i piani alti della Champions League non è più solo un sogno. Hulk andrà a rimpolpare un reparto scarno formato dal solo Kerzhaov. Si tratta del secondo mulatto nella storia dello Zenit dopo Bruno Alves, difensore centrale della nazionale portoghese, prelevato anch’esso dal Porto. Ma non finisce qui perché a San Pietroburgo hanno intenzione di estirpare lo scettro al PSG e sarebbero ad un passo dal portare a termine un’altra super operazione con base sempre in Portogallo. Spalletti avrebbe individuato in Axel Witsel, nazionale belga in forza al Benfica di 23 anni, il rinforzo per il proprio centrocampo. Un’operazione di circa 30 milioni di euro e che arriva dopo i corteggiamenti estivi di diverse società, fra cui quelli di Milan e Roma, spaventati però dalle alte richieste della società lusitana. Proprio i rossoneri di Allegri osservano stupiti tali operazioni clamorose visto che lo Zenit sarà la prossima sfidante in Champions, e attenzione a quello che potrebbe ancora succedere con il mercato in Russia che chiuderà ufficialmente il prossimo 6 settembre, giovedì.
Una Premier League russa che diventa così sempre più ricca, e dopo gli arrivi di Eto’o, Roberto Carlos (già ritirato) ed altre stelle, accoglie Witsel, Hulk e Diarra, quest’ultimo, ufficializzato ieri dall’Anzhi.