È ufficialmente un giocatore del Sidney, società australiana che ha ingaggio l’ex capitano della Juventus per due anni. Una scelta importante e per certi versi clamorosa visto che il giocatore italiano aveva ricevuto tante offerte come dichiarato in conferenza stampa (clicca qui per leggerne il resoconto) dal diretto interessato. Del Piero ha deciso di provare il calcio australiano diventando ambasciato del calcio italiano anche in una terra lontana come l’Australia. Lo hanno convinto il progetto del Sidney che vuole vincere il campionato. Del Piero non si è tirato indietro. Una scelta condivisa da molti, meno dai tifosi della Juventus che lo volevano ancora in campo con la maglia bianconera indossata per 19 anni consecutivi in cui si è tolto grandi soddisfazioni personali e di squadra vincendo praticamente tutto. Claudio Pasqualin, decano dei procuratori italiani, ex agente di Del Piero, in esclusiva a Ilsussidiario.net, parla della scelta di Pinturicchio di trasferirsi in Australia: “Trovo sia una scelta meravigliosa, fantastica, così come erano fantastici i suoi tiri a girare che finivano sotto il sette. Ancora una volta Del Piero ha preso la decisione più giusta, non si smentisce mai“. Parole importanti quelle spese dell’Avvocato Pasqualin nei confronti dell’ex capitano della Juventus. Anche in Australia conosceranno la tecnica sopraffina del giocatore italiano. Pasqualin non è sorpreso dalla scelta di andare al Sidney nonostante le tante offerta dal resto del Mondo: “America e Africa sarebbero state scelte scontate, in Antartide non si gioca a pallone, per questo Del Piero ha deciso di accettare una nuova sfida affascinante“. Del Piero resterà a Sidney per due anni o magari anche di più, dopo potrebbe tornare in Italia per fare il dirigente della Juventus o del calcio italiano in generale. E’ questo il ruolo che vede per lui Pasqualin: “Lui farà sicuramente un’altra grande scelta, l’Italia acquisterà un dirigente di alta classe e prestigio. Potrebbe fare il presidente del Coni e della Federcalcio, ma anche entrare nei quadri dirigenziali della Juventus o allenare gli esordienti del club bianconero. Qualsiasi cosa farà sarà sicuramente un successo“. Non solo i tifosi della Juventus sono rattristati per l’addio di Del Piero, anche i supporters di squadre avversarie hanno manifestato una certa malinconia per l’addio dell’ex numero 10 bianconero. Pasqualin spiega il perché: “E’ un ragazzo onesto e leale, con un modo di comportarsi da signore, per questo piace a tutti e non solo ai tifosi della Juventus“.
Alessandro Del Piero dunque lascia il calcio italiano momentaneamente. Per due anni cercherà di regalare perle assolute ai tifosi del Sidney e in generale al calcio australiano. Il calcio italiano ha perso un altro grande campione che potrebbe in futuro tornare per iniziare una carriera fantastica da dirigente.