Colpo dell’Udinese, che vince 3-1 costringendo alla sconfitta la Fiorentina, la seconda consecutiva. E dire che i viola erano anche passati in vantaggio, ma poi non sono riusciti a mantenere l’1-0 anche a causa di qualche episodio sfortunato come in occasione del rigore. Si rilanciano invece i friulani, che adesso vedono le posizioni che portano in Europa: la sensazione è che il loro campionato sia iniziato veramente adesso. Ancora una volta comunque la Fiorentina ha fatto la partita: 53% di possesso palla che ha prodotto 557 palloni giocati con il 66% di positività, una supremazia territoriale di 14 minuti contro quasi 8 dell’Udinese e una pericolosità del 52,7% e qui sta la chiave della partita. I viola infatti hanno tirato 20 volte verso la porta di Brkic (e poi Padelli) ma solo in 4 occasioni hanno centrato lo specchio, le stesse dell’Udinese che però ha avuto bisogno solo di 9 conclusioni. La maggior pericolosità offensiva dell’Udinese (54,3%) è arrivata nonostante meno palloni giocati (482) con una percentuale di poco superiore al 58%. Brutto segno per la Fiorentina, che per la seconda domenica consecutiva non è riuscita a concretizzare le occasioni create e esce con zero punti dalla partita. Bravo Migliaccio: non era facile sostituire Pizarro, sicuramente il gioco ne ha risentito ma a livello di recuperi il centrocampista ha fatto il suo, con 27 recuperi. Peccato che i passaggi completati siano molti meno rispetto alla media del cileno: solo 38, superato però dal solo Borja Valero che ha giocato da regista quasi puro e ha distribuito 50 palloni. Ancora una gara positiva di Heurtaux, sempre più titolare: 24 recuperi per lui, 20 invece per un Gonzalo Rodriguez che ha sfiorato il sesto gol in campionato. Di Natale ha avuto bisogno di appena due tiri per trovare i gol numero 13 e 14 in campionato: Totò è sempre più una sentenza, lo stesso non si può dire di Ljajic, Aquilani, Jovetic e Cuadrado, che hanno chiuso con 16 conclusioni totali senza riuscire a trovare la via della rete. La prossima giornata vedrà l’Udinese ospite sul campo della Juventus, mentre la Fiorentina giocherà in casa contro il Napoli in una partita che si preannuncia spettacolare. In classifica l’Udinese è ora a quota 30, a cinque punti dal quinto posto, mentre la Fiorentina resta sesta a quota 35. Fa quasi impressione pensare che la squadra di Guidolin, pur coi diversi problemi che ha avuto nella prima parte di stagione, abbia solo 5 punti meno della Fiorentina, la compagine -giustamente- più elogiata del torneo. Forse il lavoro dei bianconeri è stato un pò sottovalutato: in questo senso il prossimo turno porge all’Udinese un test probante per misurare le sue ambizioni.



Punizione per la Fiorentina dal limite dell’area: siamo in posizione centrale, leggermente spostati verso destra. Cross in mezzo verso il secondo palo, Gonzalo Rodriguez è uno specialista e anticipa Heurtaux indirizzando il colpo di testa sul palo alla sinistra di Brkic. Traversa interna, ma il pallone colpisce la nuca di Brkic che sta ricadendo a terra e si infila in porta. Il portiere serbo venti minuti più tardi deve uscire per la rottura di un dito. episodio sfortunato stavolta per la Fiorentina. A tempo quasi scaduto Tomovic incespica nella sua area su un pallone innocuo e apre la strada a Domizzi, che punta la porta ma viene steso da dietro da Migliacciuo. Rigore: Aquilani prova a scavare il dischetto, ma Di Natale batte sicuro di potenza, alla destra di Neto che sceglie l’altro angolo e viene spiazzato. 14esimo gol in campionato per Di Natale che parte in posizione sospetta (ma sembra regolare) prendendo il tempo a Gonzalo Rodriguez che saliva. L’assist con l’esterno sinistro di Lazzari, dalla trequarti, è ottimo: Di Natale entra in area da destra e incrocia all’angolino opposto. la Fiorentina esce mentalmente dalla partita: palla persa a centrocampo, Muriel si invola nella prateria e fa partire un tiro dal limite non irresistibile. Neto però combina la frittata, non trattenendo il pallone che entra in porta a fil di palo.



Francesco Guidolin non cambia il suo obiettivo: “Dobbiamo innanzitutto pensare ad arrivare a 40 punti”, dice a Sky Sport. “Oggi l’avversario si è fatto valere, quindi dobbiamo guardare al di là del risultato. Abbiamo avuto qualche fiammata nella ripresa, poco di più; ma ci deve aiutare il fatto che abbiamo vinto, io devo valutare comunque al di là dei risultati importanti. Bisogna continuare a crescere e lavorare”

Vincenzo Montella come al solito è sereno ma commenta così a Sky Sport: “Ero un po’ arrabbiato con Guidolin perchè ha avuto da ridire su un eventuale corner non dato all’Udinese; non mi sembra il caso di protestare, noi non commentiamo gli episodi arbitrali. Portiere? La prossima avrò Neto o Viviano, Neto veniva da un buon periodo, poi ci può stare che capitino le papere. Le uldime due gare le abbiamo perse, ma sempre dimostrando di crederci e di lottare. Abbiamo però sbagliato sul loro secondo gol, a palla scoperta dobbiamo scappare e non essere in ritardo”



Video non disponibile

Leggi anche

VIDEO/ Inter Roma (risultato 1-0) gol e highlights. Thuram fa esultare San Siro (Serie A)VIDEO/ Genoa Salernitana (risultato 1-0) gol e highlights. Garanzia Gudmundsson! (Serie A)VIDEO/ Cittadella Cremonese (risultato 1-2) gol e highlights. Decide Vazquez! (Serie B, 27 ottobre 2023)