Domani avrà inizio il 2013 della nostra serie A. Nel primo sabato dell’anno, si scenderà in campo alle ore 18.00 per il primo anticipo della diciannovesima giornata (l’ultima del girone d’andata), che avrà luogo allo stadio Massimino e vedrà di fronte Catania-Torino. Una sfida che si annuncia interessante, tra due formazioni di media classifica, anche se indubbiamente finora la squadra di Maran è stata maggiormente protagonista in questo campionato. Dunque, i rossazzurri siciliani hanno 25 punti in classifica, e soprattutto in casa stanno tenendo un ruolino di marcia da grande squadra: ovviamente l’obiettivo della prima partita casalinga del nuovo anno solare sarà quello di confermare questo rendimento, per provare a rimanere a ridosso delle posizioni più importanti. Dall’altra parte c’è un Torino con 19 punti in classifica (che sarebbero 20 senza il punto di penalizzazione legato al calcioscommesse), con un discreto margine sulla zona retrocessione – quattro punti sulla terzultima – ma che certamente non si può definire rassicurante. Uscire da un campo difficile come il Massimino con un risultato positivo sarebbe davvero molto importante per i ragazzi di mister Ventura. Ecco le notizie sulle due squadre alla vigilia dell’incontro.
Sicuramente la squadra siciliana è una delle migliori realtà del nostro campionato (soprattutto in casa). Le statistiche non la esaltano particolarmente, però: il miglior dato dei rossazzurri è il nono posto per la percentuale di pericolosità degli attacchi. Per il resto, il Catania è undicesimo per i tiri in porta (confermando comunque che ha il suo punto di forza nell’efficacia dell’attacco), dodicesimo per la supremazia territoriale, tredicesimo per il possesso palla, e infine sedicesimo per numero di palloni giocati e per la percentuale di passaggi riusciti. Male la quantità, insomma, ma senz’altro meglio la qualità del gioco. Sulla probabile formazione per la partita di domani, sono da segnalare i due dubbi di Maran: Bellusci favorito su Rolin come terzino destro, e Castro in vantaggio su Bergessio per una maglia da titolare nel tridente d’attacco.
Nonostante la classifica, le statistiche del Torino sono migliori di quelle del Catania in ben tre classifiche: i granata sono ottavi per la percentuale di passaggi riusciti, noni per il possesso palla e decimi per il numero di palloni giocati. Il Torino fa però fatica a concretizzare la buona mole di gioco che riesce ad esprimere: infatti, abbiamo il tredicesimo posto per la percentuale di pericolosità degli attacchi, il quattordicesimo per il numero di tiri in porta e il sedicesimo per la supremazia territoriale. Per la formazione di domani sera, ecco i due dubbi di Ventura: Sansone favorito su Meggiorini in attacco, e Birsa su Vives come esterno.
Andujar; Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Gomez, Castro, Barrientos. All.: Maran.
A disp.: Frison, Terracciano, Potenza, Augustyn, Capuano, Rolin, Salifu, Paglialunga, Ricchiuti, Bergesio, Keko, Doukara.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Alvarez, Morimoto, Biagianti, Sciacca.
Gillet; Darmian, Glik, Rodriguez, D’Ambrosio; Basha, Gazzi; Cerci, Bianchi, Sansone, Birsa. All.: Ventura.
A disp.: Gomis, Masiello, Di Cesare, Caceres, Agostini, Brighi, Suciu, Stevanovic, Vives, Sgrigna, Meggiorini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Ogbonna, Santana.
Arbitro: Bergonzi.