Secondo “1” stagionale al Sant’Elia per il Cagliari, che ritrova il successo dopo tre giornate battendo per 2-1 il Torino. Decide la doppietta di Daniele Conti, che sale a quota 4 nella classifica marcatori. Per il Toro momentaneo pareggio di Ciro Immobile, al quarto gol in campionato. In classifica la squadra sarda sale a 13 punti: il terzultimo posto della Sampdoria (che ha una partita in meno, il posticipo) resta distante 3 lunghezze. Il Torino invece resta a 12: dopo la sosta affronterà il Catania (domenica 24 novembre, ore 15:00) in un altro incrocio salvezza. Il Cagliari invece tornerà in trasferta nel monday night (lunedì 25, ore 20:45), all’Olimpico contro la Roma dove l’anno scorso fece cacciare Zeman. Non ci sarà Nainggolan, diffidato ed ammonito.
Gara combattuta fino alla fine: entrambe le squadre hanno imbastito una buona fase difensiva, il Toro ha gestito di più il possesso palla e spinto con volontà ma poco costrutto nel finale. Qualche momento di noia ma complessivamente una partita sempre viva.
La squadra ha sfruttato le prodezze del suo capitano, proteggendo bene l’area difensiva e senza sbilanciarsi troppo. Il possesso palla è stato lasciato al Torino anche se i dati offensivi (tiri totali, indice di pericolosità) risultano pressoché congruenti. In ogni caso vittoria doveva essere, e vittoria è stata.
Inconcludente è forse un aggettivo adatto per inquadrare la trasferta sarda del Toro, schierato con il modulo 4-3-3. La squadra ha gestito di più la palla, ma al netto non ha costruito molti più pericoli rispetto al più cinico Cagliari. Ventura le ha provate tutte chiudendo con tre punte e Bellomo in campo, ma non è servito per acciuffare almeno un punto. Non è mancato l’impegno al Toro ma serve più decisione in fase d’attacco, affidata più ad iniziative private che di squadra.
Tante ammonizioni (otto), un pò troppo severo in alcune decisioni.
Cagliari
Attento sul da farsi, imbattuto senza colpa.
El Kaddouri tende ad accentrarsi, lui vigila e recupera condizione dal 75’COSSU 6 Aiuta la squadra ad alzare il baricentro.
Immobile lo batte sul gol, ma la prestazione è positiva soprattutto in fase di marcatura.
Molto concentrato e reattivo, gestisce diversi palloni in fase d’impostazione.
In qualche modo, anche facendosi aiutare, riesce a controllare Cerci.
Mancano i suoi inserimenti in fase d’attacco, prestazione non irrilevante ma incolore.
Da vero capitano dà l’esempio: grinta in mezzo al campo e punizioni vincenti.
Inizialmente invade la trequarti ma gli dice male: torna in mezzo e fa soprattutto buon argine dall’88’CABRERA s.v.
Una bella legnata da fuori, decisione nei contrasti e resistenza.
I movimenti sono sempre pepati, manca però in zona gol dall’80’IBRAHIMI s.v. Si nota poco nei minuti che sta in campo
Comincia bene poi finisce per innervosirsi, forse non solo con l’arbitro. Qualche palla persa di troppo ma resta un fattore di peso.
All.LOPEZ 6,5 Vittoria “operaia” e importantissima.
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Torino
Due mezze incertezze fanno altrettanti gol subiti e un voto in meno.
Non riesce a supportare adeguatamente l’attacco.
Non soffre in marcatura, recupera palla e avvia l’azione più volte.
Meno pulito del collega, concede qualche spazio in più ma non affonda mai.
Prova a sostenere l’azione: presente ma non troppo incisivo nella metacampo altrui.
Meno dinamico del solito, apporta poco alla manovra.
Prova a far girare la squadra, che però attorno a lui gira un pò troppo a strappi.
S’impone a Dessena, anche se non produce giocate mirabolanti la sua partita resta sufficiente dal 90’MEGGIORINI s.v.
Ci prova ma spesso è isolato o braccato, raramente riesce a liberarsi del tutto.
Si sbatte pur senza un dialogo continuo con la squadra, e ritaglia un gol dei suoi, caparbio.
Cerca movimenti ficcanti ma non riesce ad incidere, non solo per colpa sua dal 68’BELLOMO 5 Non migliora la situazione offensiva, ed anzi si fa ammoinire.
All.VENTURA 5,5 Squadra collaudata, quasi troppo: se Cerci non provvede il pilota automatico non punge.
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Il tabellino
Marcatori: 43’Conti (C), 52’Immobile (T), 87’Conti (C)
Cagliari (4-3-1-2): Avramov; F.Pisano (75’Cossu), Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Nainggolan (88’Cabrera); Eriksson, Sau (81’Ibrahimi), Ibarbo (Carboni, Avelar, Del Fabro, Nenè). All.D.Lopez.
Torino (4-3-3): Padelli; Darmian, C.Bovo, Moretti, D’Ambrosio; Basha, Vives, Brighi (90’Meggiorini); Cerci, Immobile, El Kaddouri (68’Bellomo) (Berni, L.Gomis, Glik, Maksimovic, S.Masiello, Gazzi). All.Ventura.
Arbitro: Calvarese
Ammoniti: El Kaddouri (T), F.Pisano (C), Moretti (T), Ibarbo (C), Conti (C), Nainggolan (C), Bellomo (T) per gioco scorretto
(Carlo Necchi)