Dopo l’anticipo atipico del venerdì fra il Milan e il Parma, la Serie A torna questa sera. Alle ore 18.00, allo stadio Bentegodi di Verona, i padroni di casa del Chievo guidati da Eugenio Corini, ospiteranno il Palermo di Alberto Malesani. Gialloblu che si trovano attualmente a quota 28 punti, nelle zone basse della classifica, e sono reduci dalla sconfitta di San Siro contro l’Inter per 3-1. Stanno però peggio i rosanero che con 18 punti chiudono la classifica di Serie A e vengono dal pareggio interno con il Pescara per 1-1. Entrambe le formazioni cercheranno il successo spinte da motivazioni differenti. I gialloblu non vorranno sfigurare di fronte al pubblico di casa mentre i palermitani proveranno ad ottenere tre punti che mancano da tantissimo tempo e che permetterebbero loro di smuovere la classifica, essendo quest’ultima molto “corta”.



L’allenatore del Chievo, Eugenio Corini, nella conferenza stampa pre-Palermo di ieri, ha spiegato: “Il mio amore per Palermo e i palermitani è immenso, e proprio perchè il popolo rosanero mi apprezza per quello che sono saprà bene che non farò sconti. Per me comunque domani sarà una partita molto toccante dal punto di vista emotivo. Il Palermo ha i mezzi per salvarsi, mi dispiace molto vederlo ultimo in classifica perchè so bene che è una piazza in cui conta molto l’entusiasmo. Chi scenderà in campo? Samassa è rientrato dalla Coppa d’Africa ma è stanco, era ancora scombussolato e dunque ha lavorato a parte. Ho recuperato Guana che si è messo a disposizione, e già so come affrontare il Palermo. Tra l’altro ha il 5, domani mi aspetto un gol su punizione (ride, ndr). Ho già deciso se giocare a 5 o a 4, è un piccolo vantaggio che cerco di tenermi”. Pochi dubbi per mister Corini in vista dell’impegno del Bentegodi. Il tecnico dei veneti dovrà fare a meno di Luca Rigoni, squalificato, mentre resto dei titolari a disposizione. Spazio ad un 4-3-1-2 con Puggioni a curare la porta, difesa formata da Dainelli e il fresco arrivato Acerbi coppia di centrali, con Jokic e Andreolli sulle due corsie. A centrocampo, toccherà a Guana (in vantaggio su Seymour) sostituire Rigoni, spalleggiato da Luciano e Cofie. Infine l’attacco, con la coppia confermatissima Paloschi-Thereau, davanti ad Hetemaj in posizione di trequartista.



Questa sarà la panchina del club gialloblu durante la gara contro i rosanero: Ujkani, Squizzi, Sampirisi, Vacek, Frey, Cesar, Papp, Seymour, Spyropoulos, Farkas, Hauche, Pellissier. C’è dunque l’ex Samir Ujkani che a Palermo ha giocato i primi sei mesi di questa stagione, poi alcune buone soluzioni come Gabriel Hauche, acquistato a gennaio e con enormi potenzialità. Occhio anche a Seymour, che può dare qualità a centrocampo; e naturalmente a Pellissier.

Assenti fra le fila dei gialloblu i tre infortunati Sardo, Dramè e Stoian. Out anche Luca Rigoni per squalifica, fermato dal Giudice Sportivo dopo la sfida contro l’Inter; un’assenza pesante perchè è lui il metronomo della squadra di Corini, oltre a esserne il capitano.



Così Alberto Malesani, tecnico dei siciliani, nella conferenza stampa di ieri: “Ho le idee più chiare con i singoli. Sto provando qualcosa di nuovo. Domenica scorsa il modulo non mi è dispiaciuto. Miccoli rientra domani, è un giocatore importantissimo, molto motivato. Ci trascinerà, lui ha voluto giocare con la Primavera per recuperare. Mi allineano con le parole della sua lettera. Bisogna passare dall’equilibrio, ciò non significa essere rinunciatari. Vogliamo vincere, bisogna crederci nella testa. C’è la volontà di fare una grande partita. Corini? E’ stato un grande regista, sta facendo bene da allenatore, gli auguro una carriera luminosa”. Qualche novità in casa Palermo in previsione dell’insidiosa trasferta odierna di Verona. Alberto Malesani potrebbe proporre un’inedita difesa a quattro in un 4-3-2-1. Ipotizzabile un 11 con Sorrentino in porta, retroguardia composta da Morganella sulla destra e da Aronica sulla corsia opposta, con in mezzo la coppia di centrali Munoz-Von Bergen. A centrocampo, Arevalo Rios agirà in cabina di regia, supportato ai fianchi da Barreto e Kurtic. Infine l’attacco, con il solito Ilicic in posizione di trequartista, dietro al duo formato da Fabrizio Miccoli e da Fabbrini.

La panchina del Palermo sarà formata da: Benussi, Brichetto, Garcia, Nelson, Faurlin, Viola, Donati, Anselmo, Formica, Boselli, Dybala, Sperduti. Ci sono le armi per mettere in difficoltà il Chievo a gara in corso: Paulo Dybala pecca un po’ di concretezza sotto porta ma si sta dimostrando un ottimo elemento, Mauro Formica arrivato in inverno insieme a Boselli può cambiare il passo della squadra.

Problemi a sinistra per Malesani, che deve fare a meno di Mantovani (infortunato di lungo corso) e di Andrea Dossena; fuori da tempo anche Abel Hernandez, sfortunatissimo in tema di infortuni.

 

Puggioni; Andreolli, Dainelli, Acerbi, Jokic; Luciano, Guana, Cofie; P. Hetemaj; Paloschi, Thereau. All. Corini

A disp: Ujkani, Squizzi, Sampirisi, Vacek, N. Frey, Cesar, Papp, Seymour, Spyropoulos, Farkas, Hauche, Pellissier

Squalificati: L. Rigoni

Indisponibili: Sardo, Dramè, Stoian

 

 Sorrentino; Morganella, Munoz, Von Bergen, Aronica; Barreto, Arevalo Rios, Kurtic; Ilicic, D. Fabbrini; Miccoli. All. Malesani

A disp: Benussi, Brichetto, Garcia, Nelson, Faurlin, N. Viola, Donati, Anselmo, Formica, Boselli, Dybala, Sperduti

Squalificati:

Indisponibili: Mantovani, Dossena, Hernandez

 

Arbitro: Tagliavento