“L’U.S. Città di Palermo comunica d’aver sollevato dall’incarico l’allenatore Alberto Malesani e richiamato Gian Piero Gasperini. C’é rammarico considerando Alberto Malesani un’ottima persona ed un ottimo allenatore. Lo ringraziamo per il tentativo fatto. La decisione presa ci sembra l’unica percorribile in questo difficile momento“. Questo il comunicato ufficiale del Palermo, che si può leggere sul sito ufficiale della società rossonero, per dare notizia dell’esonero di Alberto Malesani. E del conseguente ritorno di Gian Piero Gasperini, che era stato esonerato dopo Palermo-Atalanta del 3 febbraio scorso. La gestione Malesani non ha dunque toccato nemmeno i venti giorni di durata. Zamparini riesce se possibile a stupire ancora, ritornando per l’ennesima volta sui propri passi. Chissà che il ritorno di Gasperini non riesca a far scoccare la scintilla, che la squadra -e il presidente con lei- va cercando senza fortuna da inizio stagione. Malesani viene esonerato senza aver mai vinto nè perso: tre pareggi in tre partite sulla panchina del Palermo, in casa con Pescara (1-1) e Genoa (0-0) e in trasferta contro il Chievo (1-1). Nella prossima giornata i rossonero giocheranno in trasferta col Torino: se non altro Gasperini ha già avuto modo di conoscere la rosa e non ha bisogno di ulteriori tempi di inserimento. Certo sarà strano per alcuni giocatori, come ad esempio l’uruguaiano Arevalo Rios, ritorvare l’allenatore che li aveva emarginati, per ammissione dello stesso Zamparini. Mancano undici giornate alla fine del campionato, il Palermo è ultimo a quota 21 punti, la quartultima posizione di Genoa e Bologna ne dista 5, non tantissimi in fondo.