Il primo tempo di Italia-Germania Under 21 finisce sul risultato di 0-0. La partita nei primi quarantacinque minuti è stata equilibrata, non divertente nè facilitata da un terreno di gioco in condizioni pessime, specie nella fascia centrale del campo. Questo ha spinto la Germania, che ha cercato di imporre il proprio gioco e tenere in meno l’iniziativa, ad allargare spesso il gioco sulle fasce, dove i terzini -Jung a destra e Ostrzolek a sinistra- spingono sovente anche se con alterna precisione tecnica. L’Italia dal canto suo si è mantenuta minacciosa in contropiede, ma per ora non è riuscita ad esprimere un gioco d’attacco continuo. Le occasioni: la prima 12′, con un lancio per il centrocampista offensivo Eswein, ben anticipato dalla pronta uscita del nostro portiere, Francesco Bardi. Sul ribaltamento di fronte Insigne fa secco Jung in velocità ed entra in area da sinistra, ma viene anch’esso anticipato dalla temnpestiva uscita del portiere tedesco Leno. La fase centrale del match è concitata, perché le due squadre non si risparmiano, ma offre pochi spunti tecnici: solo una girata di destro dell’attaccante Polter da dentro l’area azzurra, respinta da una provvidenziale diagonale di Giulio Donati. Chiude una punizione dal limite di Insigne, al 43′, che però scavalca sia la barriera che la traversa.
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