Non solo Olanda-Italia nella serata di ieri. Tantissime le amichevoli che si sono disputate tra le varie nazionali, che il prossimo mese riprenderanno l’appuntamento con le qualificazioni ai Mondiali del 2014. Almeno quattro gare spiccavano per interesse e blasone delle squadre, oltre alla partita dell’Amsterdam ArenA. Cominciamo da quella che era forse la più succosa: Inghilterra-Brasile, giocata a Wembley, metteva di fronte gli inventori del football che però non vincono niente dal 1966 agli organizzatori della prossima Coppa del Mondo, i maestri del Futebol bailado, i pentacampeoes. Con Scolari sono tornati gli “europei”, che invece Mano Menezes snobbava: sette undicesimi della formazione erano calciatori impegnati nel Vecchio Continente. E’ andata male lo stesso: Ronaldinho ha sbagliato un rigore dopo 19 minuti (parata di Hart), l’Inghilterra è passata con Rooney e non ha vacillato nemmeno di fronte al momentaneo pareggio di Fred, ex Lione tornato a segnare a grappoli (capocannoniere dell’ultimo Brasileirao) nel Fluminense. Il gol vittoria lo ha segnato Lampard: Hodgson per ora si affida ancora ai veterani, forse invitati all’ultimo ballo. A Saint Denis c’era Francia-Germania, la più storica rivalità europea: l’anno scorso i Bleus di Blanc avevano vinto 2-1 a Brema, stavolta lo scherzetto lo fa Low a Deschamps, con identico punteggio. La Francia si illude di poter vincere con il gol di Valbuena in chiusura di primo tempo, ma la Germania dei giovani terribili (ieri meno del solito, comunque) ribalta tutto con Muller e Khedira. La Spagna, manco a dirlo, ha battuto l’Uruguay: si giocava a Doha, sede dei Mondiali del 2022: di fronte c’era l’Uruguay che ha vinto l’ultima Copa America, la Celeste di Cavani e Suarez. Le Furie Rosse però sono di un altro livello: non perdono da 18 partite e anche ieri hanno fatto valere la loro legge. Parità dopo i primi 45 minuti, poi l’Uruguay è crollato: la doppietta di Pedro ha chiuso i giochi. Cavani è rimasto in campo 70 minuti nei quali ha comunque fatto il suo, dimostrando di essere attaccante di livello mondiale (cosa che del resto sapevamo già). L’altra grande partita si giocava in Svezia: sfida tra Leo Messi e Zlatan Ibrahimovic, compagni per un anno a Barcellona con rapporti non troppo idilliaci. Ha vinto l’Argentina 3-2, ma la notizia è che nessuno dei due è andato in gol: Ibra ha giocato solo un tempo (sostituito da Ranegie, attaccante dell’Udinese), Messi è rimasto in campo tutta la partita e ha comunque giocato una bella gara. Sugli scudi Gonzalo Higuain (doppietta), che si è rifatto in nazionale dalle delusioni del Real Madrid (sconfitto anche sabato dal Granada). Tra le altre sfide, la Russia di Fabio Capello vince in Islanda; Trapattoni batte 2-0 la Polonia; spicca la sconfitta del Portogallo contro l’Ecuador, la Macedonia ne rifila tre alla Danimarca (segna Pandev), la Bosnia anche grazie a un gol di Pjanic regola 3-0 la Slovenia nel derby dei Balcani, nell’Albania segna Erjon Bogdani. In rete anche Edu Vargas nella vittoria del Cile.



 

Inghilterra-Brasile 2-1: Rooney (I), Fred (B), Lampard (I)

Francia-Germania 1-2: Valbuena (F), Muller (G), Khedira (G)

Svezia-Argentina 2-3: Higuain (A), J. Olsson (S), Aguero (A), Higuain (A), Elm (S)

Spagna-Uruguay 3-1: Fabregas (S), Rodriguez (U), Pedro (S), Pedro (S)

Croazia-Corea Del Sud 4-0: Mandzukic, Srna, Jelavic, Petric



Cipro-Serbia 1-3: Makridis (C), Tadic (S), Tadic (S), Basta (S)

Cile-Egitto 2-1: E. Vargas (C), Carmona (C), Salah (E)

Slovenia-Bosnia 0-3: Ibisevic, Pjanic, Svraka

Albania-Georgia 1-2: Bogdani (A), Vatsadze (G), Lobjanidze (G)

Macedonia-Danimarca 3-0: Pandev, Ibraimi, Noveski)

Islanda-Russia 0-2: Shirokov, Shatov

Belgio-Slovacchia 2-1: Hazard (B), Lasik (S), Mertens (B)

Galles-Austria 2-1: Bale (G), Vokes (G), Janko (A)

Turchia-Repubblica Ceca 0-2: Krejci, Lafata

Irlanda-Polonia 2-0: Clark, Hoolahan

Romania-Australia 3-2: Tanase (R), rig. Wilkshire (A), Cornthwaite (A), Stancu (R), Torje (R)



Scozia-Estonia 1-0: Mulgrew

Portogallo-Ecuador 2-3: Valencia (E), Cristiano Ronaldo (P), Postiga (P), aut. J. Pereira (E), Caicedo (E)

Grecia-Svizzera 0-0

Giappone-Lettonia 3-0: Okazaki, Honda, Okazaki

Moldavia-Kazakhstan 1-3: Dmitrenko (K), Dzholchiev (K), Doros (M), Dzholchiev (K)

Norvegia-Ucraina 0-2: Morozyuk, Yarmolenko

Bielorussia-Ungheria 1-1: Szabics (U), Volodjko (B)

Israele-Finlandia 2-1: Ben Basat (I), Forseli (F), Refaelov (I)

Azerbaijan-Lichtenstein 1-0: rig. Javadov

Nepal-Pakistan 0-1: Hassan Bashir

India-Palestina 2-4: Miranda (I), Nu’man (P), Rahim Nabi (I), Nu’man (P), Nu’man (P), Abusalah (P), 

Rwanda-Uganda 2-2: Kyeyune (U), Kagere (R), Sserunkuma (U), Nsabimana (R)

Tanzania-Camerun 1-0: Ulimwengu

Kenya-Libia 3-0: Oliech, Oliech, Were