Seconda espulsione in carriera per Clarence Seedorf, storico centrocampista del nostro campionato attualmente al Botafogo. Il cartellino rosso all’olandese può già considerarsi una notizia in quanto rarità, ma lo è ancora di più per il modo in cui si è verificata. Seedorf infatti è stato espulso mentre veniva sostituito, nella partita Madureira-Botafogo terminata 1-2 (in cui l’ex rossonero ha realizzato un assist e un gol). L’olandese di è diretto verso il tunnel degli spogliatoi, ma l’arbitro gli ha intimato di uscire dall’altra parte del campo, quello delle panchine. Seedorf si è rifiutato una prima volta, ricevendo la prima ammonizione, poi di fronte all’insistenza dell’arbitro ha fatto finta di niente “meritandosi” il secondo cartellino giallo. La stampa brasiliana sostiene che la punizione per il centrocampista potrebbe essere ancora più pesante: rischia una squalifica tra le quattro e le sei giornate ed anche una multa. Una situazione davvero strana, e “storicamente” insolita per un giocatore molto corretto.



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