Una Spagna troppo forte vince l’Europeo Under 21, sconfiggendo L’Italia in finale con il risultato di 4-2. In svantaggio già al 6° minuto dopo il goal di Thiago, la squadra di Mangia è riuscita a recuperare con Immobile, che ha sfruttato alla grande l’unica occasione servitagli stasera. L’inesperienza degli azzurrini si è fatta sentire con il passare del tempo e prima della fine del primo tempo, Thiago ha segnato altri due goal (uno su rigore) chiudendo quasi completamente il match. Al 66° Isco trasforma su rigore il goal che vale il poker alla Spagna. L’Italia non molla e riesce a segnare un altro goal con Borini all’80’, ma oramai è troppo tardi.
Partita dominata dagli spagnoli, che come la nazionale maggiore hanno dimostrato un buon possesso palla, facendo stancare gli azzurrini prima della fine del primo tempo. Finale nonostante tutto piacevole, che ha ridato qualche speranza ai tifosi italiani con i contropiedi azzurri, dimostratosi l’unico modo per impensierire la squadra di Lopetegui. Il ritmo è stato sempre alto con poche pause durante il match e con le due squadre che non si sono mai tirate indietro quando c’era da calciare.
Onore agli spagnoli, ma questa nazionale può camminare a testa alta. Fa male perdere in finale, ma questi ragazzi hanno espresso in tutto il torneo buon calcio, facendo riavvicinare il pubblico alla compagine giovanile della nazionale. Mancava l’esperienza, che nessun commissario tecnico può dare ai giocatori, ma che spetta alle società italiane.
Troppo forti. Confermano ancora una volta questo ciclo spettacolare, che la Spagna sta vivendo ormai da cinque anni. Onore ai Campeones.
Dirigere questa finale non era facile, ma tutto sommato se la cava bene. Pochi errori e i rigori della Spagna ci stavano.
Nonostante le ripetute invasioni di campo, il pubblico israeliano ha risposto bene a questa competizione, facendo registrare il tutto esaurito per questa finale.
Italia Under 21
Sui goal non poteva fare di più. Anzi limita lo score spagnolo a quattro compiendo altrettante belle parate.
Serata storta per lui. Si fa superare facilmente da Morata sul primo goal e non riesce a fermare la sua gamba sul fallo da rigore. Unica partita storta del suo Europeo.
Contro i formidabili colossi spagnoli se la cava bene sventando molte volte gli attacchi avversari.
Grave errore sul primo goal. Si rifà con l’assist per Immobile. Per il resto fa il possibile per non far affondare la nave.
In un ruolo che non è il suo solito, dimostra ancora una volta di saperci fare. Dimostra carattere e grinta. L’unica pecca il fallo da rigore commesso un po’ ingenuamente.
In tutto l’Europeo ci si aspettava di più da lui. Molte volte si innervosisce e non gioca più come sa fare. Si rovina la partita con l’ammonizione a inizio partita.
In 14 minuti incide più del compagno sostituito.
Soffre molto, Koke e Illarramendi, nel primo tempo. Nel secondo si riprende e resta in campo fino all’ultimo lottando su ogni pallone.
Sui suoi piedi capitano le occasioni più ghiotte dell’Italia. Per sua sfortuna o per bravura del portiere non riesce a sfruttare.
Aggiunge più brio alla manovra italiana, ma non riesce ad essere fondamentale.
Per tutto l’Euopeo è stato il jolly di questa squadra. Oggi per bravura degli avversari e per inesperienza non riesce a brillare, ma riesce comunque a sfornare un assist per Borini. Ci prova fino all’ultimo.
Sfrutta al meglio l’unica occasione capitatagli sui piedi. Per il resto non riesce a districarsi dalla morsa spagnola.
Non riesce a trovare la posizione giusta in campo.
Guarda Immobile.
All.MANGIA 7: Complimenti ai suoi ragazzi, che nonOstante tutto anche stasera hanno mostrato di saperci fare, non inchinandosi mai agli avversari, ma anzi rendendo onore a uno splendido Europeo. Peccato.
Spagna Under 21
Si inchina alle conclusioni di Immobile e Borini. Per il resto una fortunata parata con il ginocchio.
Non finisce mai la benzina. Neanche al 66° dove conquista il secondo rigore per la sua squadra.
Sempre perfetto. Non commette nessun errore.
Grande grinta con cui non fa mai passare un pallone. Viene sorpreso sul primo goal italiano.
Partita discreta la sua. Anche lui è sorpreso sul lancio di Caldirola per Immobile.
Un continuo aiuto sia in attacco che in difesa. Utile.
Bella sorpresa di questa europeo. Anche lui, come il compagno di reparto Illarramendi, è prezioso in tutte e due le fasi
DAL 86° CAMACHO: S.V.
Poco lucido in alcune situazioni, offre comunque corsa e sacrificio per la sua squadra.
DAL 70’MUNIAIN 6: Entra bene in partita.
Partita perfetta. 3 goal in 45 minuti. Ogni occasione in attacco passava per forza dai suoi piedi.
Un po’ in ombra nel primo tempo. Nella ripresa si vede di più e trasforma il rigore che sancisce la vittoria spagnola.
Manca solo il goal stasera alla scarpa d’oro del torneo. Ottimi suoi movimenti che permettono ai compagni l’inserimenti in area.
Troppo forte la sua squadra, il che conferma, ancora una volta, il lavoro ottimo svolto in questi anni, a livello giovanile, da lui e dal suo staff.
(Paolo Zaza)
Il tabellino
Italia-Spagna 2-4 (Under 21)
Marcatori: 6’pt Thiago Alcantara (S), 10’pt Immobile (I), 31’pt, 38’pt rig. Thiago Alcantara (S), 20’st rig.Isco (S), 35’st Borini (I)
Italia Under 21 (4-4-2): Bardi; Donati, Bianchetti, Caldirola, Regini; Florenzi (13’st Saponara), Rossi, Verratti (31’st Crimi), Insigne; Immobile (13’st Gabbiadini), Borini (Colombi, Leali, Biraghi, Capuano, Bertolacci, Sansone, Destro, Paloschi). All.Mangia.
Spagna Under 21 (4-2-3-1): De Gea; Montoya, Martinez, Bartra, Moreno; Koke (41’st Camacho), Illarramendi; Tello (25’st Muniain), Thiago Alcantara, Isco, Morata (35’st Rodrigo) (Marino, Robles, Nacho, Muniesa, Alvaro, Carvajal, Canales, Sarabia, Vazquez). All.Lopetegui.
Arbitro: Jug (Slovenia)
Ammoniti: Koke (S), Verratti (I), Tello (S), Regini (I), Caldirola (I), Crimi (I) per gioco scorretto.