Prima conferenza stampa per Josep Guardiola da allenatore del Bayern Monaco, nel ventre dell’Allianz Arena. Presenti il presidente del Bayern, Uli Hoeness, l’amministratore delegato Karl-Heinz Rummenigge e il direttore sportivo Matthias Sammer. Guardiola ha parlato (in un tedesco di massima) anche del Barcellona facendo un raffronto: “Devo accettare i paragoni, ci convivo spesso, nelle grandi squadre hai sempre pressione, ma prendo questa grande sfida senza problemi. Al Barcellona era tutto da ricostruire, qui tutto diverso, prendo una squadra che ha vinto tutto. Come allenatore devi sempre giocare bene e vincere. Non ho parlato con Heynckes, forse perché la mia insegnante di tedesco a New York era tifosa del Borussia e non mi lasciava venire a Monaco. Magari in futuro scambierò qualche idea con un allenatore che rispetto tantissimo, non solo per la tripletta ma per la carriera grandiosa“. Spazio anche alle considerazioni di calciomercato: “Non sono così arrogante da dire che aprirò un’era. Lavorerò tanto, un passo alla volta. Questa squadra non ha bisogno di grandi cambiamenti, prima conoscerò tutta la rosa poi deciderò anche il sistema di gioco. La mia filosofia? Mi piace attaccare. Un acquisto dal Barcellona? Non credo sia possibile. Mario Gomez piace in Italia? Per me è un nostro giocatore e lavorerò con lui come con gli altri“. Su Gomez, dato in accordo con la Fiorentina non appena sarà ceduto Jovetic, ma anche nel mirino del Napoli, è intervenuto anche Rummenigge che ha dichiarato: “Mercoledì Mario sarà al raduno. Al momento non abbiamo ricevuto alcuna richiesta per lui“. L’allenatore catalano si è mostrato orgoglioso e grato della chiamata bavarese: “Sono un po’ nervoso: è un regalo per me essere qui, una fortuna: devo ringraziare i dirigenti. Se il Bayern ti chiama, devi rispondere subito: l’ho scelto per la storia e per i giocatori. Io sono pronto alla nuova sfida. Al Barcellona era tutto magnifico, ma avevo bisogno di una pausa e di una nuova avventura“. Il primo acquisto di calciomercato per Guardiola sarà Mario Gotze, preso dal Borussia Dortmund per 37 milioni di euro. Quello successivo potrebbe essere Robert Lewandowski (24 anni, contratto a scadenza 2014), per il quale continua il braccio di ferro con il Borussia Dortmund. Se arriverà il polacco l’addio di Mario Gomez sarà quasi scontato, nonostante le parole di Rummenigge. Il Bayern Monaco sarà in ritiro in Italia dal 4 al 12 luglio, a Riva del Garda.