Ecco le intenzioni del Genoa riguardo la situazione portieri. Attualmente sono quattro a disposizione più due di rientro dal prestito. Sebastien Frey è stato il titolare nelle ultime due stagioni ma il suo posto è messo a rischio da Mattia Perin, che tornerà da Pescara dove ha giocato le sue prime partite in serie A (aveva debuttato col Grifo in Genoa-Cesena 3-2 del 22-5-2011, col Delfino invece ha raccolto 29 gare ufficiali subendo 66 gol). Il contratto di Perin con il Genoa scade nel 2017, quello di Frey nel 2015: il francese percepisce uno stipendio di circa 1,3 milioni di euro a stagione, uno dei più pesanti a bilancio per il Grifone. Se arriverà un’offerta all’altezza per lui potrà essere ceduto (si è parlato del Bologna, nessuna conferma), per affidare le chiavi della porta a Perin. Che altrimenti può essere trasferito nuovamente in prestito, difficilmente a titolo definitivo a meno che il suo cartellino non rientri in operazioni più ampie, cui il Genoa d’altra parte ci ha abituato negli ultimi anni. Le intenzioni di calciomercato del club ligure sono però quelle di valorizzare Perin che è un prodotto del vivaio. Così come Eugenio Lamanna, classe 1989 nelle ultime due stagioni prestato al Bari. Difficile che resti come riserva perché è ancora giovane e ha bisogno di giocare: potrebbe essere ceduto, anche a titolo definitivo, visto che la società punta più su Perin. Robert Stillo, canadese classe 1991 e terzo portiere nell’ultima stagione, può andare in prestito in serie B mentre Aleksandros Tzorvas finirà sul mercato. Per Antonio Donnarumma (22 anni) di prospetta un’annata da secondo portiere, dietro Frey o Perin.