“L’U.S. Lecce comunica, con estrema soddisfazione, di aver raggiunto l’accordo per l’acquisizione del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Fabrizio Miccoli. L’attaccante di San Donato, dopo essersi svincolato dal Palermo, ha scelto, tra diverse opzioni, di indossare la maglia giallorossa, verso la quale ha da sempre dimostrato grande attaccamento ed amore. Il contratto verrà formalizzato nella giornata di mercoledì”. Con questo comunicato il Lecce ha reso noto l’acquisto di Fabrizio Miccoli. Chiudendo un cerchio: a trentaquattro anni l’attaccante torna nella provincia in cui è nato e cresciuto. Miccoli ne ha passate tante prima del grande ritorno, un’odissea per i campi di tutto il calcio professionistico, dalla vecchia serie C fino alla Liga portoghese. Dalle giovanili del Milan fino al Palermo passando per Casarano, Ternana, Perugia, Juventus, Fiorentina e Benfica. In mezzo tante prodezze e i record, quelli stabiliti con la maglia rosanero. Miccoli è il giocatore con più presenze (165) e gol (74) nella storia del Palermo, di cui è stato un simbolo nelle ultime sei stagioni. Il ritorno a Lecce è stato chiacchierato più volte e si concretizza adesso, nel momento in cui la piazza giallorossa ha bisogno di un leader per ridare assalto alla serie B, dopo la delusione degli ultimi playoff. Il 6 febbraio 2011, Miccoli segnò uno splendido gol su punizione durante Lecce-Palermo, poi finita 2-4: per aver punito la squadra del cuore si mise a piangere.