Quando si parla di Argentina e di giovani talenti è facile pensare al Catania, club che da diversi anni pesca nuovi acquisti in Sudamerica e soprattutto nella terra albiceleste. Quest’anno le modifiche societarie volute dal presidente Pulvirenti hanno portato all’assunzione di Pablo Cosentino, agente di molti calciatori argentini, come vice presidente con ampi poteri di calciomercato. Sono stati acquistati altri giocatori interessanti come l’ala sinistra Sebastian Leto e il trequartista Federico Freire. Le ultime indiscrezioni invece parlano di Gaspar Iniguez, centrocampista centrale classe 1994 già titolare dell’Argentinos Juniors. Nel suo ruolo il Catania ha appena effettuato un cambio della guardia: Francesco Lodi è stato sostituito dal greco Panagiotis Tachtsidis, cui si potrebbe affiancare un rinforzo come Iniguez. Per saperne di più ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente per l’Italia del giovane argentino, Filippo Colasanto.



A me non ha chiamato nessuno, proprio ieri sera parlavo con il padre di Iniguez che non ha ricevuto nessuna chiamata in Argentina.

Quindi sono solo rumors? Può darsi anche che il Catania abbia parlato con il club proprietario del cartellino, ovvero l’Argentinos Juniors. Anche perché Cosentino conosce molto bene i talenti che ci sono in Argentina.



Che tipo di giocatore è Íñiguez? E’ un centrocampista centrale che nonostante la giovane età viene da circa 50 partite consecutive da titolare. Un ragazzo dalla fortissima personalità.

Qualcuno lo ha paragonato a Mascherano… Io mi auguro possa fare anche solo la metà della carriera di Mascherano. E’ ancora un po’ troppo falloso ma è normale, visto che gioca in quella posizone e deve interrompere il gioco avversario.

Un potenziale problema per il suo acquisto è lo status di extracomunitario? Purtroppo sì, anche se ha già avviato le pratiche per la cittadinanza spagnola visto che ha origini iberiche.



Ha avuto altri contatti con i club italiani? Ho proposto il giocatore a Sassuolo e Verona che però non conoscevano il ragazzo, e non si sono ancora mosse per lui. Io credo che con Iniguez si potrebbe fare un ragionamento ben preciso: acquistarlo e magari lasciarlo un altro anno in Argentina in attesa del passaporto comunitario. Ha prospettive molto interessanti.

(Claudio Ruggieri)