L’estate non è cominciata sotto i migliori auspici per i fratelli Frey. Mentre il difensore Nicolas, 29 anni, non è stato confermato dal Chievo ed è attualmente senza squadra, il portiere Sebastien, uno dei migliori interpreti della serie A italiana, potrebbe dover trovare un’altra sistemazione. Secondo quanto riportato da La Repubblica il francese non rientra più nei piani del Genoa. Attualmente Frey ha un contratto con il Grifone valido fino al 2015, e percepisce uno stipendio di circa 1,3 milioni di euro a stagone: il suo è l’ingaggio più alto della squadra se non si considera quello di Borriello, che però non è ancora stato confermato (la trattativa con la Roma proseguirà settimana prossima). Una retribuzione comprensibile se si pensa al ruolo di Frey, che nelle sue due stagioni a Genova è stato fondamentale per i rossoblù. Eppure le prospettive stanno cambiando: al Genoa è rientrato Mattia Perin, che ha un contratto fino al 2017 e soprattutto dodici anni meno del francese (quest’ultimo è nato nel 1980, mentre l’azzurrino nel 1992). La scelta della società ligure sembra essere quella di voltare pagina e ringiovanire la squadra laddove possibile: il cambio Frey-Perin rientra in questa logica. Sebastien Frey può dunque considerarsi cedibile, la sua valutazione attuale è di circa 5 milioni di euro e all’orizzonte c’è una pretendente. Si tratta del Bursaspor, quarta classificata nell’ultimo campionato turco, che disputerà i preliminari della prossima Europa League. Frey potrebbe lasciassi tentare anche se è probabile che preferisca contesti più prestigiosi.
Nei giorni scorsi si è parlato di Giulio Migliaccio: secondo le indiscrezioni di calciomercato il centrocampista trentaduenne, rientrato al Palermo dopo il prestito alla Fiorentina (25 presenze 1 gol lo scorso anno), è vicino a trasferirsi al Genoa. Il direttore sportivo del Palermo, Giorgio Perinetti, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni per il sito pianetagenoa1983.net: “Con il Genoa io non parlato, sono notizie che rimbalzano, ma io al momento non ne so nulla. Al momento non c’è alcun incontro in programma, come detto non ho avuto nessun contatto con i responsabili del Genoa, quindi sono costretto a smentire, perchè non posso confermare, vedremo nelle prossime ore…“. Non una conferma ma nemmeno una chiusura: per il Genoa si è parlato anche di Samir Ujkani, portiere classe 1988, contratto a scadenza 2014 così come Migliaccio. A Genova potrebbe fare il secondo di Perin anche se attualmente, senza considerare Frey, sono ben 6 i portieri a disposizione di Fabio Liverani: Perin, Tzorvas, Donnarumma, Lamanna (in compartecipazione col Siena), Stillo e Bindi. Alcuni di questi saranno sistemati tra prestiti e cessioni (il portoghese Eduardo, rientrato dal prestito al Braga, è già stato ceduto definitivamente alla squadra lusitana). In ogni caso il canale con il Palermo resta aperto: più probabile però l’acquisto di Migliaccio che quello di Ujkani, visto il bailamme tra i pali rossoblù. Qualche problema in più potrebbe riguardare Giovanni Marchese, terzino sinistro appena acquistato dal Catania, a parametro zero. Secondo quanto riporta Il Corriere Mercantile, il procuratore federale Stefano Palazzi ha chiesto per lui nove mesi di squalifica, per la presunta combine nella partita Bari-Treviso del 2008, quando Marchese era un giocatore del Bari.