, presidente onorario del Bayern Monaco, ha parlato ai microfoni di SkySport News di Mario Gomez, attaccante tedesco appena passato alla Fiorentina. Queste le sue dichiarazioni: “Penso che Mario Gomez abbia fatto la scelta giusta. Al Bayern c’è un sovraffollamento di attaccanti e Pep Guardiola utilizza maggiormente giocatori come Goetze. Il campionato italiano è ancora un torneo da sogno e la Fiorentina non è certo una brutta meta dove andare a giocare“. Mario Gomez guadagnerà circa 4 milioni di euro per le prossime quattro stagioni. Il suo acquisto infiamma i tifosi della Fiorentina ed allontana Stevan Jovetic, la cui cessione permetterà alla società di rientrare dalla spesa appena effettuata.



In questo senso si registrano novità ma non dalla Juventus, la principale pretendente italiana all’attaccante montenegrino. Secondo le ultime indiscrezioni il Manchester City è intenzionato al rilancio per il numero 8 della Fiorentina, con un’offerta di 30 milioni di euro che è quella richiesta della società viola. Inoltre l’agente di Jovetic, Fali Ramadani, è in Inghilterra per impostare l’accordo con la società inglese: si parla di un contratto da oltre 4 milioni a stagione anche se non è da escludere l’inserimento del Chelsea nelle prossime ore. Quanto alla Juventus, i Della Valle continuano a non accettare le possibili contropartite tecniche offerte: si svaria dal portiere Marco Storari ai centrocampisti Luca Marrone e Mauricio Isla, mentre dopo l’arrivo di Mario Gomez Matri e Quagliarella hanno meno appeal per la viola. Finchè i bianconeri non accetteranno di offrire 30 milioni di euro resteranno lontani da Jovetic, a meno di colpi di scena. Nel frattempo la Fiorentina sta per cedere un altro attaccante, il giovane Khouma Babacar (classe 1993, contratto a scadenza 2015), in prestito al Modena in serie B: l’anno scorso per lui 16 presenze, di cui 11 da titolare, e 1 gol nel Padova.

Leggi anche

Diretta/ Bologna Monaco Primavera (risultato finale 0-0): primo punto per i rossoblu! (5 novembre 2024)VINCITORE PALLONE D'ORO 2024, CHI È?/ Rodri dopo Modric, un centrocampista tornerà al successo?