Alle 12:30 di oggi si gioca l’anticipo della domenica di serie A: Fiorentina-Cagliari. Un’occasione per i viola di confermarsi in vetta alla classifica, dovendo però fare attenzione a una squadra che ha iniziato bene la stagione, anche se fuori casa ottiene sempre meno di quanto non faccia tra le mura amiche. Arbitra De Marco; Vincenzo Montella sembra non pensare all’impegno settimanale di Europa League (del resto arriva giovedi) e presenta una squadra che è sostanzialmente quella titolare. 



Vincenzo Montella non si fida del Cagliari. “Della seconda fascia è la più forte”, dice l’Aeroplanino. “Nel complesso noi siamo più forti, ma Lopez aveva temperamento da giocatore e mi piace ancora di più da tecnico. Il Cagliari ha tante soluzioni in attacco, ha un centrocampo con interni che corrono a mille, sono rodati e si sono costruiti nel tempo con criterio”. Il tecnico dei Viola ha messo in guardia circa una partita che lo scorso anno li mise in difficoltà, e si è poi soffermato su eventuali risposte che questa partita dovrà dare. “E arriva all’inizio di un ciclo ravvicinato: accontentare tutti non sarà possibile, ma scegliere fa parte del mio lavoro”. L’unico ad andare in panchina è Savic: il difensore montenegrino, indisponibile, viene sostituito da Tomovic, che si mette a destra con Compper a sinistra, centrale ovviamente Gonzalo Rodriguez. Pasqual, dubbio della vigilia, sembra non farcela: va comunque in panchina, ma al suo posto gioca Marcos Alonso che ha così la grande occasione di mettersi in mostra. Il resto rimane uguale: Mario Gomez e Giuseppe Rossi sono la coppia d’attacco, Pizarro il regista a ispirare la manovra. 



A disposizione di Vincenzo Montella la fantasia di Joaquin, la solidità ed esperienza di Juan Vargas e la giovinezza di Ante Rebic, che potremmo vedere per uno spezzone di partita. Anche Iakovenko aspetta la sua occasione, come Mati Fernandez che è già rodato e ha avuto un anno di apprendistato. Ambrosini può tornare utile per finali convulsi nei quali ci sia bisogno di saggezza per gestire e di un incontrista in più a centrocampo, per la difesa è pronto Roncaglia (pienamente recuperato).

Sempre fuori Hegazy: ormai una maledizione, l’egiziano praticamente sarà fuori per tutta la stagione. Indisponibili anche Savic, Ilicic e Lupatelli.



La prima gara delle 12.30 della stagione 2013-2014 della Serie A sarà Fiorentina-Cagliari. All’Artemio Franchi di Firenze i viola padroni di casa ospiteranno i rossoblu sardi. Un inizio di stagione positivo per la squadra di Vincenzo Montella, a bottino pieno dopo 180 minuti. Di tutto rispetto anche l’approccio al nuovo campionato del Cagliari che ha vinto la prima contro l’Atalanta, perdendo poi a San Siro contro il Milan senza sfigurare. La Viola proverà ad ottenere il tris in serie per mantenere la testa della classifica, ma gli uomini di Lopez non staranno di certo a guardare.

Sette gol segnati e tre subiti nelle prime due giornate. La Fiorentina si conferma una delle squadre più offensive dell’intera Serie A, come già si era capito durante la scorsa stagione. La partenza del tandem di stelle Ljajic-Jovetic, non ha intaccato il potenziale d’attacco della squadra toscana, rimpiazzato con altre due superstar come Giuseppe Rossi e Mario Gomez. I tiri dentro la porta sono 8 di media, mentre l’indice di pericolosità è pari al 78%; entrambe le statistiche vedono il club di Firenze al terzo posto assoluto in Italia dietro a Napoli e Roma (per l’indice di pericolosità) e alle due capitoline nell’altra specialità. A livello di singoli spiccano i tre gol di Pepito Rossi, letteralmente rinato a Firenze; bene anche Mario Gomez che dopo un inizio un po’ in sordina si è decisamente rifatto segnando due gol al Genoa. Rossi è anche il miglior assistman della squadra toscana, con 6 passaggi, seguito dal compagno Cuadrado a quota 4. Vincenzo Montella potrebbe attuare qualche modifica in vista della sfida di sabato mezzogiorno. Il tecnico della Viola infatti ha accennato alla possibilità che giochi proprio Cuadrado nel ruolo di terzino in una difesa a quattro anche se sembra più ipotizzabile il classico 3-5-2, con l’ex Udinese sull’esterno di destra, Pasqual sul versante opposto (completamente recuperato dopo il brutto taglio rimediato in Nazionale). In mezzo, spazio a Pizarro in cabina di regia con Aquilani e Borja valero a supporto. In attacco coppia Rossi-Gomez, mentre in difesa si vedrà Compper dal primo minuto. In panchina si accomoderanno: Munua, Lupatelli, Savic, Roncaglia, Alonso, Bakic, Joaquin, Vecino, Mati Fernandez, Ambrosini, Ilicic, Yakovenko, Rebic. Tutti a disposizioni di mister Montella tranne l’infortunato Hegazy.

Le statistiche del Cagliari confermano come la squadra rossoblu sia di media classifica, tendente alla zona Europa. I sardi veleggiano fra l’ottavo posto (indice di pericolosità) e il 12esimo (tiri dentro la porta). Fra i dati migliori il possesso palla (25:23 minuti di media a match) e il numero di palle giocate, 592,5 a gara, meglio dei rivali della Fiorentina. Fra i numeri dei singoli spiccano i 4 assist della novità Matias Cabrera, acquistato a gennaio del 2013. Contro l’Atalanta, alla prima giornata, ha realizzato il suo primo gol in assoluto in Serie A, rete decisiva ai fini della vittoria. Gli altri due gol della squadra di Lopez sono stati segnati da Nainggolan e da Sau, quest’ultimo in rete nella sconfitta contro il Milan a San Siro. Non dovrebbero esserci novità di rilievo nella formazione del Cagliari in vista della sfida contro la Fiorentina. Cossu sembra farcela e pronto a scendere in campo dal primo minuto. In caso contrario spazio a Cabrera. Ipotizzabile quindi ad un 4-3-1-2 con Agazzi fra i pali, Dessena e Murru i due terzini, con Rossettini e Astori (che torna titolare dopo le vicende di mercato), a completare il reparto. A centrocampo, Conti in regia, spalleggiato da Ekdal e Nainggolan. Infine l’attacco, con Cossu sulle trequarti dietro al duo Pinilla-Sau, quest’ultimo favorito su Ibarbo. In panchina spazio a Avramov, Ariaudo, Avelar, Perico, Ikonomou, Del Fabro, Cabrera, Eriksson, Nenè, Ibarbo. Nessuno assente fra le fila dei sardi.

Diego Lopez è naturalmente consapevole della superiorità della Fiorentina, che è a suo dire “attrezzata in tutti i reparti. Ha fatto grandi acquisti davanti, hanno ottimi esteri. Dovremo limitare Cuadrado; sono una squadra che ha tutto per lottare per il titolo, a centrocampo hanno gente che può giocare come trequartista”. Anche il Cagliari però dice la sua, e può farlo anche oggi: “Ci siamo allenati bene in queste due settimane, e abbiamo recuperato Cossu e Astori, questo mi  soddisfa”. Solo il secondo però va in campo: ritrova il suo posto in difesa al fianco di Rossettini, con Dessena che ancora una volta dovrebbe essere riproposto nelle vesti di terzino destro. Ballottaggio Cabrera-Ekdal per la posizione: sembra che lo svedese sia favorito per giocare dietro le due punte, che ovviamente saranno Sau e Pinilla; Conti e Nainggolan completano il centrocampo, mentre Murru farà il terzino sinistro. Per quanto riguarda Agazzi, la Fiorentina lo ha cercato in estate e non è detto che Massimo Cellino, se il Cagliari sarà in una buona posizione di classifica, non possa decidere di mandarlo al Franchi.

Ritrovato dunque Cossu, che rappresenta la soluzione offensiva insieme a Nené e Ibarbo, che può spaccare la partita laddove serva con le sue progressioni palla al piede. Anche Eriksson è arruolato dopo una stagione difficile, Ariaudo torna a sedersi in panchina mentre per la difesa ci sono Perico e Avelar, che possono aumentare la spinta sugli esterni.

E’ fuori il solo Pisano: il laterale destro dovrà stare a riposo per almeno 15 giorni.

 1 Neto; 14 Tomovic, 2 Gonzalo Rodriguez, 5 Compper; 11 Cuadrado, 10 Aquilani, 7 Pizarro, 20 Borja Valero, 3 Marcos Alonso; 49 G.Rossi, 33 Mario Gomez. All. Montella

A disposizione: 78 Munua, 12 Lupatelli, 4 Roncaglia, 23 Pasqual, 8 Bakic, 17 Joaquin, 18 Matias Vecino, 14 Mati Fernandez, 21 Ambrosini, 66 J. Vargas, 77 Yakovenko, 9 Rebic

Squalificati: –

Indisponibili: Lupatelli, Savic, Hegazy, Ilicic

 1 Agazzi; 21 Dessena, 15 Rossettini, 13 Astori, 29 Murru; 22 Cabrera, 5 Conti, 4 Nainggolan; 20 Ekdal; 51 Pinilla, 9 Sau. All. Lopez

A disposizione: 25 Avramov, 3 Ariaudo, 8 Avelar, 24 Perico, 19 Ikonomou, 34 Del Fabro, 7 Cossu, 16 Eriksson, 18 Nenè, 23 Ibarbo.

Squalificati:

Indisponibili: F. Pisano

 

Arbitro: De Marco