La vita di un bomber è legata ai gol. Puoi anche fare tanto lavoro sporco e qualche assist ma se non segni vieni messo in discussione. E’ successo a Rolando Bianchi, bomber del Bologna arrivato in estate dal Torino a parametro zero. Fino a qualche giorno fa Bianchi era spesso sulle notizie di calciomercato come possibile partente dal Bologna. Ora le cose sono cambiate perché contro il Napoli “Rolandinho” ha segnato la doppietta che ha permesso ai felsinei di pareggiare in casa contro la corazzata di Benitez. In esclusiva per IlSussidiario.net, Riccardo Bianchi, fratello-agente di Rolando, ha parlato del futuro del giocatore.



Per Rolando doppietta al Napoli e qualche sassolino tolto dalla scarpa… Da parte di mio fratello non c’è mai stata nessuna voglia di rivalsa, non è nel suo dna fare polemica.

Anche negli ultimi mesi al Torino non ha speso parole fuori posto… Esatto, mi piacerebbe che emerga questo tratto della sua persona, è sempre stato così, ha voluto rispondere con il lavoro sul campo ogni volta che c’erano delle difficoltà.



Quanto hanno contato le parole di Ballardini nei suoi confronti? E’ logico che è sempre bello ricevere attestati di stima e avere la fiducia del proprio tecnico, ma Rolando in passato ha avuto problemi più fisici che di convivenza con gli allenatori.

Ora sta bene vista la doppietta… Da quattro-cinque partite si sente meglio, ovviamente spera di continuare in questo modo segnando gol importanti per il Bologna.

Bianchi è stato accostato a molti club italiani. C’è mai stato qualcosa di vero?

Io posso solo dire che Rolando non mi ha mai chiamato per dirmi che voleva andare via da Bologna.



Mihajlovic ha speso parole importanti per lui. Potrebbe andare alla Sampdoria o il Bologna lo ha blindato? Noi pensiamo a lavorare, se la società ci darà informazioni diverse allora capiremo bene il suo futuro.

(Claudio Ruggieri)